10, 13 e 20 novembre: ecco “Percorsi sonori”

95047.it Si chiama “Percorsi Sonori” ed è la rassegna musicale allestita dall’associazione culturale adranita “La Locomotiva” in sinergia con l’associazione di promozione sociale paternese “ValSimeto 121”. L’obiettivo è quello di unire tutte le forze belle e attive del comprensorio etneo per dar valore alle bellezze della nostra terra in primis l’Etna ed il Simeto. È per questo che le due associazioni si sono unite per poter pensare ad una via di sviluppo sostanziale e sostenibile. Con questo spirito è stata allestita la manifestazione che rientra nel percorso che sta coinvolgendo più Comuni della Valle del Simeto, e che vedrà nei giorni di martedi 10, venerdì 13 e 20 novembre prossimi tre distinte esibizioni musicali di spessore che si svolgeranno presso l’azienda agricola “Agorà – fattoria sociale”.

Percorsi sonoriNel corso degli spettacoli musicali si esibiranno artisti di noti al pubblico tanto nazionale quanto internazionale.
Di seguito il programma:

10 novembre il gruppo indie folk tedesco Sleepwalker’s Station.

13 novembre i Black Jezus un progetto elettroacustico folk soul blues.

20 Novembre il cantautore catanese Cesare Basile feat. Simona Norato e Massimo Ferrarotto con all’attivo otto album, vincitore di due premi Tenco come miglior album in dialetto nel 2013 e nel 2015.

L’orario di inizio di tutti gli spettacoli della rassegna è previsto per le ore 21:00 e l’Ingresso è Libero con sottoscrizione volontaria. “L’iniziativa, che speriamo sia la prima di una lunga serie, rientra nel percorso che sta coinvolgendo più comuni della Valle del Simeto, i quali vogliono unirsi rafforzando il percorso di creazione di un’identità territoriale unica e caratterizzante, attorno a ciò che simbolicamente ci lega, l’Etna e il Simeto, per poter pensare ad una via di sviluppo sostanziale e sostenibile”, spiega Vanessa Aiosa componente dell’associazione La Locomotiva che aggiunge: “Le due associazioni, di due comuni diversi, vogliono dare il proprio contributo attraverso la musica, ed in particolare attraverso dei percorsi di unione, come il corso del fiume, fra generi e provenienze differenti. Inoltre i locali dell’Agorà, ex Epicentro, oggi ristrutturati e accoglienti, vengono riaperti alla musica, cercando di offrire nuovamente ai giovani paternesi e dei comuni limitrofi un luogo in cui poter ascoltare musica ricercata e di qualità, in un ambiente sano”.