3 KG COCAINA IN AUTO, ARRESTATO CORRIERE

La Polizia di Stato ha arrestato il pregiudicato VIOLA Giuseppe (cl.1986) in quanto ritenuto responsabile del reato di detenzione e trasporto di sostanza stupefacente del tipo cocaina.

Personale della Squadra Mobile – Sezione “Antidroga” apprendeva che nella mattinata di ieri sarebbe giunto in questo centro un corriere proveniente dalla Calabria a bordo di un’autovettura di colore grigio con un ingente carico di cocaina.

Alla luce di quanto appreso, veniva predisposto, sin dalle prime ore del mattino, un mirato servizio di osservazione lungo il percorso dal porto di Messina in corrispondenza dell’imbarco dei traghetti fino ai caselli autostradali in ingresso a Catania, al fine di monitorare il transito dei veicoli sospetti in riferimento alle acquisizioni investigative.

Nel corso dell’attività veniva notata un’autovettura Renault Megane di colore grigio, da poco sbarcata a Messina a bordo di un traghetto, che corrispondeva alle indicazioni investigative in possesso del personale della Squadra Mobile.

Dalla conseguente attività di pedinamento e di osservazione si aveva modo di apprendere che l’autovettura era occupata da un solo conducente, il citato VIOLA Giuseppe, e si dirigeva verso Catania.

Al fine di evitare pericolosi controlli nel corso del tragitto autostradale si decideva di bloccare la predetta autovettura e il suo conducente nei pressi del caselli di San Gregorio per poi procedere ad un controllo più accurato presso gli uffici della Squadra Mobile.

Difatti, occultata all’interno di un vano ricavato sotto il sedile del passeggero anteriore, apribile tramite un complesso sistema di calamite e sensori elettrici nascosti a bordo del mezzo, sono stati rinvenuti e sequestrati n. 3 involucri cd. “panetti” contenenti sostanza stupefacente del tipo cocaina per un peso complessivo di kg.3,275 circa.

Dal congegno elettronico predisposto dal trafficante, infatti, la droga poteva essere scoperta esclusivamente attraverso l’attivazione del citato sistema che avviava un congegno elettronico collegato ad un motorino che consentiva di sollevare il sedile anteriore lato passeggero.

La droga del valore di oltre € 150.000, immessa sul mercato avrebbe fruttato una cifra pari a € 400 mila circa.

Espletate le formalità di rito, VIOLA Giuseppe è stato associato presso il carcere Piazza Lanza di Catania.