“Da stampella al sindaco perché bisogna provare ad andare avanti”

95047.it Sono ancora gli esiti sul post-approvazione del Bilancio a tenere banco. Ecco, la nota del consigliere Cirino:

“Desidero ritornare ancora per un momento sulla controversa questione della votazione al bilancio di previsione 2015 del nostro Comune per esprimere queste brevi riflessioni.
Potrei benissimo commentare, in contrapposizione alle molte critiche che mi sono piovute addosso, che il bilancio di previsione costituisce l’atto di fondamentale espressione del Consiglio Comunale e fare dunque appello alla solita nota …“dell’alto senso di responsabilità…” (quello che –per intenderci- a livello nazionale spinge il mio Partito a sostenere un governo guidato dal Partito Democratico); ma non lo faccio.
Non lo faccio perché credo che questo sia il tempo di cambiare un po’ anche il senso della comunicazione verso i cittadini che ci hanno eletti; credo che questo sia il tempo di provare a riportare anche la logica della contrapposizione politica su un piano diverso, più confacente all’attuale situazione socio-economica della nostra sventurata Città, un tempo nota in tutta Italia per la produzione dell’Arancia Rossa o per il Carnevale più bello di Sicilia, oggi squallidamente alla ribalta della cronaca nazionale per “l’annacata delle varette “ al boss mafioso.
Credo, invece, che ormai non basti più contraddistinguere la propria azione politica per l’opposizione al Sindaco Mangano ed alla sua deludente azione amministrativa; non basti più svilire il proprio ruolo di Consigliere Comunale con il mero attacco agli atti proposti dall’Amministrazione, senza pensare a quello che potrebbe ancora accadere alla nostra Città.

E cosa sarebbe accaduto se il bilancio di previsione del 2015, presentato sostanzialmente alla fine dell’esercizio finanziario (quindi con tutti gli impegni di spesa già sostanzialmente realizzati in virtù dell’utilizzo dell’esercizio provvisorio) non fosse stato approvato? E quale migliore occasione, se non quella di votare il bilancio, per dimostrare al Sindaco ed all’intera Città che la maggioranza di governo non è (e non è mai stata) sufficientemente affidabile e pronta a dare il proprio contributo nei momenti cruciali della vita amministrativa?
Ed ecco che allora ci siamo determinati ad assumere, nostro malgrado, il ruolo di “stampelle” , non – ribadisco – come avrei potuto dire in politichese “per l’altro senso di responsabilità”, ma – molto più semplicemente – perché bisogna provare ad andare avanti; bisogna, nonostante tutto, guardare con fiducia al futuro pur incerto della nostra Città, nella consapevolezza che questa esperienza amministrativa che resterà famosa per il cambiamento…mai realizzato è ormai conclusa ed è auspicabile che si aprano scenari nuovi in grado di garantire strategie politiche più solide ed efficaci sostenute da maggioranze più stabili.

E’ con questo auspicio che mi rivolgo, infine, alla Coordinatrice Comunale del mio partito, il Nuovo Centro Destra, che subito dopo la seduta consiliare si è affannata a dissociarsi in nome e per conto dall’azione consiliare di tutti i rimanenti consiglieri del partito (è evidente che nella fattispecie l’azione di coordinamento non è ben riuscita). Nella piena consapevolezza che è ormai assai difficile svolgere il ruolo di coordinatori di partito in un epoca in cui i partiti stessi hanno definitivamente svilito la loro funzione di fucina delle idee e di confronto dialettico sui problemi delle comunità, dico che non basta votare contro per affermare la propria posizione politica, né basta dissociarsi, con interviste sui mezzi di stampa, dalla politica del Sindaco per essere più credibili: occorre –ripeto – guardare più avanti, cominciando a pensare un pò meno alle contrapposizioni ed un pò più alle cose da fare per la Città, con Mangano, quando serve, o contro Mangano, ma solo quando le sue proposte sono inaccettabili e non coerenti con il bene comune.
Questo credo sia lo spirito con cui prepararsi ad una nuova politica, un po’ più lontana dalle beghe dei politicanti e MOLTO PIU’ VICINA AI PROBLEMI REALI DELLA GENTE!!!!

2 Comments

  1. Quindi é ufficiale? NCD costola del PD anche a Paternò come al governo nazionale? E solo così l’attuale “sindaco” e la sua “giunta” possono concludere regolarmente il loro quinquennio, ovvero facendo ricorso a inciuci con l’opposizione o pseudotale.

  2. Cons.Cirino non ci faccia ridere sei troppo “piccolo” per dare queste giustificazioni,almeno taci come stanno facendo gli altri cons. del centrodestra ,siete degli ascari

I commenti sono chiusi.