La magia del Presepe Vivente al Borgo Gancia

95047.it Di seguito il messaggio di padre Salvatore Patanè in vista dell’allestimento del Presepe Vivente alla Gancia:

“Nell’anno del Giubileo straordinario “della Misericordia”, indetto da Papa Francesco, l’antico Borgo della Gancia con le sue caratteristiche viuzze e l’accoglienza gioiosa, generosa, semplice e vera dei suoi abitanti, ospiterà “Il Presepe Vivente”, uno degli appuntamenti più attesi e più suggestivi della tradizione natalizia, da diversi anni assente.
Ci auguriamo che, come in passato, possa richiamare numerosi visitatori non solo della nostra Città, ma anche dei paesi vicini e anche oltre, dando così il meritato risalto e lustro alla bellezza della Collina storica, luogo da dove il nostro tanto amato paese di Paternò ha avuto origine.

La Comunità parrocchiale, organizzatrice della manifestazione, ha ritenuto di riproporre la rappresentazione del Natale, con l’allestimento di scene che rievocano i mestieri di un tempo, per sottolineare ancora una volta le nostre tradizioni popolari, soprattutto in un momento storico in cui le nostre radici cristiane vengono fortemente messe in discussione. Il presepe ci aiuterà a contemplare l’amore gratuito di Dio, che sceglie di farsi uomo nella povertà per essere totalmente solidale con la sua creatura, interpellandoci ancora una volta a sentirci, nel Figlio, figli di Dio e fratelli tra di noi e a recuperare il senso della condivisione, che potrà permetterci, come Comunità ecclesiale e civile, di affrontare, tutti insieme, le sfide di un periodo, il nostro, attanagliato dalla crisi nel senso più ampio del termine.
Un sentito grazie va a tutta la Comunità parrocchiale, alle Istituzioni Civili e ai tanti cittadini, che hanno collaborato a diverso titolo alla realizzazione del Presepe.
A tutti impartisco di cuore la mia benedizione, augurandovi Buon Natale e un Sereno Anno Nuovo”.

2 Comments

  1. La magia dei presepi viventi e la magica vergogna di un amministrazione sciacalla, che lucra su chi realizza i presepi viventi con tanta fatica e sudore. Nel manifesto sui presepi, a firma mangano, campisano, e borzi( scritti piccolo perché tali sono), non si evince in nessun modo di chi è a cura la realizzazione dei presepi, di quale parrocchia o associazione, solo i loro bei nomi che tutti si ricorderanno al momento opportuno, quando saranno spazzati via…….VERGOGNA!

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