Alla fine del 2018 la FIDAS ha indetto un concorso nazionale “A scuola di dono” riservato agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado.
Il GDVS di Paternò con grande entusiasmo ha preso a cuore questa iniziativa e si è fatto carico di divulgarla in seno alle scuole di tutto il territorio operativo. Agli inizi di febbraio sono arrivati i lavori delle scuole che hanno partecipato e per selezionare i più meritevoli si è riunita una apposita giuria. Un lavoro intenso di analisi di disegni, racconti, immagini, video e elaborati di vario genere, tutti con una caratteristica comune: un notevole impegno per cercare di comunicare i mille volti del dono.
Due sono gli elaborati che risaltano agli occhi e vincono entrambi il primo premio erogato dal GDVS di Paternò. Nei giorni successivi i lavori primi classificati vengono spediti alla sede della Fidas nazionale perché vengano vagliati insieme a tutti gli altri elaborati pervenuti da tutte le parti d’Italia e competitivamente partecipino alla selezione. Con grande orgoglio intorno a metà di aprile ci è pervenuta la notizia che uno dei due lavori è vincitore nazionale .
Per la sezione Scuola primaria è risultata vincitrice la classe 5°A della Direzione Didattica “Don Lorenzo Milani” di Randazzo (CT). I giovanissimi hanno realizzato un libro pop up, ovvero uno di quei libri tridimensionali che potremmo definire anche animati, pubblicazioni molto amate dai bambini.
Il lavoro presentato è risultato particolarmente originale per la modalità espressiva, ricco di belle inserzioni grafiche ad ogni pagina e soprattutto con un forte invito rivolto ai non donatori.
I 15 studenti accompagnati dalla preside prof.ssa Rita Pagano, dalle insegnanti Rosaria Maria Albano, Silvia Gaetana Palermo e da alcuni responsabili del GDVS – FIDAS di Paternò sono stati presenti alla premiazione avvenuta a Matera in occasione del Congresso nazionale Fidas dove è stato consegnato loro un buono di 500,00 euro per l’acquisto di materiale didattico.
Al termine della premiazione i ragazzi hanno avuto la possibilità di trascorrere una giornata alla scoperta di Matera capitale europea della cultura 2019.