A CATANIA IL PRIMO TRAPIANTO DI UTERO IN ITALIA

Eseguito al Centro Trapianti del Policlinico di Catania, in collaborazione con l’Azienda ospedaliera Cannizzaro, il primo trapianto di utero in Italia.
L’equipe composta dai professori Pierfrancesco e Massimiliano Veroux, Paolo Scollo e Giuseppe Scibilia ha effettuato il delicato intervento su una paziente di 30 anni alla quale è stato trapiantato l’organo. La donna, siciliana, è in buone condizioni di salute.

“Un evento storico” per l’Italia: il Centro Nazionale Trapianti (Cnt) definisce così il primo trapianto di utero eseguito in Italia, realizzato dopo una ricerca durata 14 mesi e che ha coinvolto tutta la Rete trapiantologia nazionale.
Realizzato sulla base di un protocollo approvato dal Centro nazionale trapianti nel giugno 2018, l’intervento è stato eseguito su una donna di 29 anni nata priva di utero a causa della rara malattia congenita chiamata sindrome di Rokitansky.

“Una grande sinergia tra Centro Nazionale e Regionale dei Trapianti, Sistema sanitario regionale e, soprattutto, reso possibile per la grande competenza e capacità che i medici siciliani riescono ad esprimere, a livelli altissimi”. Così l’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza commenta il primo trapianto di utero in Italia eseguito al Policlinico di Catania.
Riferendosi alle strutture ospedalieri siciliane e al fenomeno del cosiddetto ‘turismo sanitario’ verso il Nord Razza poi sottolinea: “La migrazione non incide oltre 7% ed è in costante decrescita. Speriamo si prosegua così. Perché non siamo secondi a nessuno”.