ADDIO AI TAGLI DI RICARICA DA 5 E 10 EURO: COSA CAMBIA PER GLI UTENTI

Negli ultimi mesi alcuni operatori telefonici italiani hanno dato vita a un totale rinnovamento dei metodi di ricarica. I classici tagli da 5 e 10 euro in molti casi sono stati sostituiti o affiancati da nuove ricariche che potremmo definire premium. Ossia, oltre a un credito prestabilito, l’utente riceve in più dei servizi premium, come la possibilità di utilizzare per ventiquattro chiamate e traffico dati illimitato.

A quale costo? Ottenendo meno credito sul telefono rispetto a quanto pagato. Un esempio rende la spiegazione più semplice. Se ricarichiamo la SIM di 5 euro utilizzando il taglio “speciale” si riceve 4 o 3 euro di credito e i restanti 1 o 2 euro vengono utilizzati per attivare il servizio premium. Una politica molto particolare quella adottata dalle compagnie telefoniche che pian piano stanno abbandonando i classici tagli di ricarica da 5 e 10 euro per abbracciare queste nuove modalità. In alcuni casi, per dare la possibilità agli utenti di avere il credito sufficiente per rinnovare l’abbonamento mensile sono stati introdotti nuovi tagli di ricarica molto particolari, come ad esempio da 4, 6 o 11 euro.

I protagonisti di questa rivoluzione dei tagli di ricarica sono TIM, Vodafone e Wind. Ad “aprire le danze” è stata TIM con Ricarica+, seguita a ruota da Vodafone con Giga Ricarica e da Wind con Ricarica Special. Ecco una guida che vi aiuterà a orientarvi nei nuovi tagli di ricarica offerti dai principali operatori telefonici italiani.

Ricarica TIM: come funziona Ricarica+
La prima a lanciare le ricariche “premium” è stata TIM con l’iniziativa Ricarica+. Già dallo scorso maggio 2019 sono attivi due nuovi tagli di ricarica che fanno parte del progetto Ricarica+: da 5 e 10 euro. Il credito erogato è rispettivamente di 4 e 9 euro, e l’euro restante viene utilizzato per l’attivazione di promozioni o bonus (minuti e giga illimitati per 24 ore). TIM, però, non ha voluto eliminare i tagli di ricarica “classici” che sono ancora presenti in alcuni dei canali di vendita utilizzati dall’operatore telefonico.

Nei negozi TIM è possibile utilizzare i due nuovi tagli di ricarica creati dall’operatore telefonico: da 4 o 6 euro.

Ricarica Vodafone: come funziona Giga Ricarica
Dal 15 ottobre 2019 Vodafone ha attivato Giga Ricarica 10, che segue Giga Ricarica 5 già presente da un po’ di tempo. Che cosa sono? Due nuovi tagli di ricarica da 5 e 10 euro che vanno ad affiancare quelli classici (che restano disponibile sull’app Vodafone e sul sito dell’operatore). La particolarità? Il traffico erogato è rispettivamente di 4 e 9 euro, l’euro restante viene utilizzato per avere 3GB aggiuntivi di traffico da usare in un mese e che si sommano a quelli già previsti dal proprio abbonamento mensile.

Oltre a Giga Ricarica 5 e 10, Vodafone avrebbe intenzione di introdurre un taglio di ricarica da 13 euro, tutto di credito per andare incontro agli utenti che hanno un abbonamento mensile dal costo superiore ai 10 euro, ma inferiore a 15 euro.

Ricarica Wind: come funziona Ricarica Special
Dal 28 ottobre 2019 Wind ha lanciato la Ricarica Special, due tagli di ricarica da 5 e 10 euro che vanno a sostituire quelli classici. Come funzionano? Molto semplice: Ricarica Special da 5 euro offre 4 euro di credito e chiamate e traffico Internet illimitato in Italia per 24 ore. Ricarica Special da 10 euro offre 9 euro di credito e traffico Internet illimitato in Italia per 24 ore. In pratica l’euro aggiuntivo viene utilizzato per attivare una sorta di servizio premium. I nuovi tagli di ricarica sono disponibili nei principali canali di vendita: ricevitorie, edicole, bar, Tabacchi abilitati, Negozi Wind, sito ufficiale e app MyWind.

Per andare incontro ai propri utenti, Wind ha deciso anche di introdurre due nuovi tagli di ricarica da 4 e 11 euro, tutti di credito, molto utili per coloro che devono ricaricare la SIM per rinnovare l’abbonamento mensile e non incorrere in sanzioni pecuniarie.

Ricapitolando, questa è la nuova fisionomia dei tagli di ricarica Wind:

4 euro con 4 euro di traffico;
5 euro con 4 euro di traffico e con giga e minuti illimitati per 24 ore (solo in Italia);
10 euro con 9 euro di traffico con giga e minuti illimitati per 24 ore (solo in Italia);
11 euro con 11 euro di traffico.