Se ne andava in giro, per le vie di Adrano, alla guida dello scooter che gli era stato sequestrato, pensando di poterla fare franca. In realtà, non è passato inosservato agli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Adrano che, durante uno dei tanti controlli su strada, l’hanno subito riconosciuto e individuato proprio in sella al motociclo sequestrato.
Una volta fermato e sottoposto a identificazione, il giovane di 20 anni, con precedenti di Polizia per consumo di sostanze stupefacenti, è risultato privo di patente. Inoltre, i controlli sul mezzo hanno confermato che lo scooter era stato sottoposto a sequestro amministrativo e, con uno specifico provvedimento, era stato affidato in custodia proprio all’adranita.
Incurante della disposizione, il 20enne ha evidentemente continuato ad utilizzare il motociclo, scorrazzando in città, come se nulla fosse. Pertanto, in considerazione della violazione delle prescrizioni, i poliziotti hanno provveduto ad elevare la relativa sanzione pari a 1984 euro.
Non solo, vista la grave condotta tenuta dal giovane adranita, gli agenti del locale Commissariato hanno attivato tutte le procedure necessarie per la confisca definitiva dello scooter che, in questo modo, è stato debitamente sottratto alla custodia del proprietario e affidato ad una ditta incaricata dalla Prefettura.
Quella di utilizzare i mezzi sottoposti a sequestro è una condotta che si ripete nel territorio e per la quale verranno attuata azione di contrasto dai poliziotti del Commissariato di Adrano.