ADRANO: NON SI FERMA ALL’ALT DELLA POLIZIA, DAI DOMICILIARI ALL’ARRESTO

Ieri, personale del Commissariato di P.S. distaccato di Adrano, su disposizione del G.I.P. di Catania, disponeva l’aggravamento di misura cautelare già agli arresti domiciliari con il regime detentivo in luogo di carcerazione nei confronti di LIOTTA Vito, nato Biancavilla (CT) 21/11/1998, in quanto resosi responsabile, lo scorso 6 giugno, del reato di resistenza a P.U. ovvero per non aver ottemperato all’”Alt Polizia” durante un posto di controllo mentre era a bordo di motociclo mettendo in pericolo l’incolumità del personale di Polizia e dei pedoni durante l’inseguimento.

In particolare, il predetto LIOTTA avendo già beneficiato dell’attuale misura in regime degli arresti domiciliari in data 26/03/2019 a seguito di dimissioni dalla struttura carceraria di Enna, il 6 giugno scorso, a seguito di autorizzazione per recarsi presso il locale Ser.T., si avvaleva di tale permesso per poter scorrazzare a bordo del proprio motociclo per le vie cittadine.

Pertanto, sulla scorta della richiesta di aggravamento e revoca dei benefici cautelari degli arresti domiciliari, inoltrata dal predetto Commissariato alla competente A.G., il G.I.P. presso il Tribunale di Catania emetteva adeguata ordinanza di aggravamento della misura cautelare con ripristino del regime carcerario associando il LIOTTA presso la locale Casa Circondariale Piazza Lanza ove permane a disposizione della competente A.G.