ADRANO: Operazione “Santangelo”: 33 arresti – I NOMI E LE FOTO

All’alba di oggi, su delega della Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, la Polizia di Stato ha dato esecuzione ad ordinanza applicativa di misure cautelari, emessa in data 23 gennaio 2018 dal giudice per le indagini del Tribunale di Catania, nei confronti di 33 persone, arestando:

  • Alfio Santangelo, 65 anni, conosciuto come “Taccuni”, pregiudicato, detenuto;
  • Antonino Quaceci, 48 anni, conosciuto come “Topo grigio”, pregiudicato, detenuto;
  • Nino Crimi, 38 anni, conosciuto come “ u ricuttaru”, pregiudicato, detenuto;
  • Salvatore Crimi, 32 anni, conosciuto come “Turi ‘u cani”, pregiudicato, detenuto;
  • Gianni Santangelo, 35 anni, conosciuto come “Giannetto”, pregiudicato;
  • Antonino Bulla, 35 anni, conosciuto come “u picciriddu”, pregiudicato;
  • Giuseppe La Mela, 45 anni, conosciuto come “Pippu Tarantella”, pregiudicato, sottoposto alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di P.S. con obbligo di soggiorno nel comune di residenza;
  • Antonino La Mela, 43 anni, conosciuto come “ Ninu Tarantella” , pregiudicato;
  • Vincenzo Bulla, 24 anni;
  • Rosario Massaro Galati, 24 anni, conosciuto come “spara frecce”, pregiudicato;
  • Nicola D’Agate, 29 anni, pregiudicato, detenuto;
  • Nicolò Trovato, 27 anni, conosciuto come “bulldozer” , pregiudicato;
  • Maurizio Pignataro, 41 anni, conosciuto come “u sceriffu”, pregiudicato, agli arresti domiciliari;
  • Nicolò Rosano, 38 anni, conosciuto come “Pipituni”, pregiudicato;
  • Vincenzo Rosano, 52 anni, conosciuto come “Pipituni”, pregiudicato, sottoposto alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di P.S. con obbligo di soggiorno nel comune di residenza;
  • Francesco Rosano, 28 anni, conosciuto come “Pipituni”, pregiudicato, detenuto all’estero;
  • Salvatore Sangrigoli, 21 anni, pregiudicato, agli arresti domiciliari;
  • Salvatore Quaceci, 26 anni;
  • Marco Ricca, 28 anni, pregiudicato;
  • Andrea Palmiotti, 39 anni, pregiudicato;
  • Francesco Palana, 45 anni, agli arresti domiciliari;
  • Ignazio Vinciguerra, 53 anni, conosciuto come “Gnaziu ‘a cascia”, pregiudicato;
  • Antonino Foti, 25 anni, conosciuto come “Ninu ‘u sceccu”, pregiudicato;
  • Vincenzo Nicolosi, 29 anni, conosciuto come “Bafacchia”, pregiudicato;
  • Alfredo Pinzone, 54 anni, pregiudicato, detenuto;
  • Nicola Mancuso, 36 anni, pregiudicato, detenuto;
  • Biagio Trovato, 28 anni, pregiudicato, detenuto;
  • Angelo Pignataro, 30 anni, pregiudicato, detenuto;

Luigi Leocata, 48 anni, per il quale il giudice per le indagini preliminari ha disposto gli arresti domiciliari, arrestato a Piacenza,

ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di associazione per delinquere di tipo mafioso (clan Santangelo di Adrano), associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione e spaccio delle stesse sostanze stupefacenti, estorsione, rapina, furto, ed altri reati contro il patrimonio, reati in materia di armi, con l’aggravante di aver agito avvalendosi delle condizioni di intimidazione connesse alla loro appartenenza all’associazione di tipo mafioso e al fine di agevolarne le attività illecite.

La indagini, effettuate con intercettazioni telefoniche ed ambientali, rafforzate da osservazioni e pedinamenti sul territorio e dalle dichiarazioni di diversi collaboratori di giustizia, sono state coordinate dalla D.D.A di Catania e condotte dalla Squadra Mobile – Sezione Criminalità Organizzata – di Catania e dal Commissariato di Polizia di Stato di Adrano, nell’arco temporale settembre 2014 – settembre 2016.

Hanno consentito di individuare e disarticolare l’organigramma dell’associazione mafiosa denominata Santangelo “Taccuni” di Adrano, alleata della famiglia catanese Santapaola – Ercolano, delineandone la piena operatività nel territorio di Adrano (in provincia di Catania).