ADRANO: RICERCATO VA IN COMMISSARIATO PER DELLE INFORMAZIONI: RICONOSCIUTO E ARRESTATO

La polizia di Stato ha arrestato il pregiudicato di Biancavilla Gaetano Bivona (classe 1986) in ottemperanza all’ordine di custodia cautelare in carcere, emesso dal Tribunale di Catania, per associazione a delinquere finalizzate ai delitti contro il patrimonio, rapina in concorso, sequestro di persona, porto abusivo di armi in luogo pubblico, furto con strappo, detenzione e spaccio di sostanza stupefacente.

Nello specifico, nella giornata di ieri, Bivona si presentava negli uffici del commissariato di Adrano, al fine di chiedere informazioni di vario genere; solo la particolare attenzione degli agenti, che hanno una buona conoscenza dei soggetti particolari che gravitano in quel territorio, ha permesso di riconoscere Bivona nel noto ricercato e, pertanto, veniva tratto in arresto.

I fatti risalgono allo scorso 10 dicembre 2015, personale del commissariato di Adrano su delega della Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, dava esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Tribunale di Catania, nei confronti di 28 persone ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione ai fini dello spaccio e spaccio di sostanze stupefacenti, associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati contro il patrimonio, rapina, furto, sequestro di persona e reati in materia di armi; all’atto dell’esecuzione dell’ordinanza, Gaetano Bivona si rendeva irreperibile, poiché si era recato in territorio estero, in cerca di lavoro. Tale misura cautelare, veniva emessa a seguito di attività d’indagine coordinata dalla Procura Distrettuale di Catania, avviata alla fine del 2012 e condotta nel 2013 dal commissariato di Adrano, la quale interessava tre distinte associazioni criminali operanti nel territorio di Adrano e nei comuni limitrofi.

Va anche rilevato che durante l’attività d’indagine, Gaetano Bivona, il 22 aprile 2013 veniva tratto in arresto, in flagranza di reato poiché ritenuto responsabile di rapina aggravata in concorso, unitamente ad altro soggetto, in danno di una persona anziana.

Cosi come disposto dall’autorità giudiziaria competente, Gaetano Bivona veniva associato alla casa circondariale “Piazza Lanza” di Catania.