
AGGIORNAMENTO TRAGICO:
Dopo giorni di incessanti ricerche, si sono concluse in modo tragico le operazioni per il ritrovamento dell’avvocato Andrea Di Mauro. Il corpo senza vita del 53enne è stato individuato nella zona del boschetto della Plaia, a Catania, grazie all’intervento dei cani del Nucleo Cinofili del Comando di Ragusa.
L’uomo era scomparso dalle 21:00 del 4 marzo, lasciando i suoi familiari e le forze dell’ordine in un’intensa ricerca che ha visto impegnati numerosi soccorritori. Le operazioni si sono concluse poco dopo le 11:00 di oggi, quando i cani addestrati hanno condotto i Vigili del Fuoco in un campo adiacente a viale Kennedy, nei pressi della riserva Oasi del Simeto.
Fondamentale per il ritrovamento è stato il contributo della componente cinofila dei Vigili del Fuoco, in particolare di “Kira”, un labrador di colore scuro che ha guidato i soccorritori fino al luogo in cui si trovava il corpo dell’uomo. Sul posto sono intervenuti anche il personale del Comando di Catania, i Nuclei Sommozzatori di Catania e Reggio Calabria e la Sezione Navale.
I familiari della vittima, presenti durante le operazioni di ricerca, hanno vissuto momenti di grande apprensione e dolore. Attualmente, i Vigili del Fuoco sono ancora sul luogo del ritrovamento in attesa dell’arrivo del medico legale, che dovrà effettuare i primi accertamenti per stabilire le cause del decesso.
Nella puntata del 5 marzo 2025 della trasmissione Chi l’ha visto? è stato mandato in onda un servizio approfondito sulla misteriosa scomparsa di Andrea, avvenuta nella giornata di martedì 4 marzo. L’uomo, che viveva con la moglie e le due figlie, non aveva mai dato segni di preoccupazione ai suoi familiari prima della sua scomparsa, lasciando tutti nella più completa angoscia e nel totale smarrimento. La famiglia ha descritto Andrea come una persona tranquilla e premurosa, senza mai aver dato motivo di pensare a un possibile gesto di questo tipo.
Andrea è uscito di casa martedì 4 marzo alle 9:30, come confermato dalle immagini delle telecamere installate nella sua abitazione. L’uomo si è allontanato con il suo scooter Yamaha Xanter marrone, che è stato successivamente ritrovato posteggiato in una zona deserta della Playa di Catania, in prossimità del villaggio turistico Europeo. Questo ritrovamento ha sollevato molteplici interrogativi, in quanto il luogo sembrava distante dalla sua abituale zona di spostamento.
La sua giornata lavorativa prevedeva un incontro professionale alle 12, ma Andrea ha disdetto l’appuntamento con un messaggio su WhatsApp. Pochi minuti dopo, sempre tramite il servizio di messaggistica, ha annullato anche l’incontro con il suo personal trainer, dando l’impressione di voler modificare improvvisamente i suoi programmi. Questi segnali hanno fatto supporre che Andrea avesse deciso, in qualche modo, di cambiare i suoi piani all’ultimo minuto, ma la ragione di tale comportamento rimane ancora un mistero.
Dopo aver spento il suo telefono alle 12:40, le sue tracce si sono perse completamente. Da quel momento in poi, nessuno ha avuto più sue notizie, alimentando la preoccupazione tra i familiari e gli amici, che hanno cercato senza sosta di ottenere risposte. Durante le ricerche, sono state coinvolte diverse unità delle forze dell’ordine, tra cui i cinofili, che hanno setacciato la zona dove lo scooter è stato ritrovato.
Al momento della scomparsa, Andrea indossava un giaccone blu, una polo blu, pantaloni bianchi e portava con sé uno zaino grigio scuro. Indossava anche occhiali da vista. Questi dettagli, uniti alle circostanze che hanno caratterizzato la sua scomparsa, hanno fatto crescere il timore che possa esserci stata una causa esterna alla sua volontà dietro il suo allontanamento.
La famiglia e le forze dell’ordine avevano lanciato un appello a tutta la comunità per cercare di ricostruire i suoi spostamenti e comprendere meglio cosa possa essere accaduto. Chiunque avesse visto Andrea o avesse avuto notizie utili era stato invitato a contattare la redazione di Chi l’ha visto? o le autorità competenti. La sua moglie e le sue figlie, visibilmente angosciate, avevano anche fatto un appello pubblico con parole piene di dolore: “Andrea, se ci senti, torna a casa. Ti aspettiamo.”
Oggi, purtroppo, arriva la tragica conferma che le speranze della famiglia sono state infrante. Il corpo di Andrea è stato ritrovato senza vita, segnando la fine di giorni di ansia e preoccupazione. Le indagini ora proseguiranno per chiarire le cause della sua morte e le circostanze che hanno portato alla sua scomparsa.