ASSEMBLEA CONGRESSUALE DELLA FEDERAZIONE DEI VERDI , MAURO MANGANO NOMINATO DELEGATO CHE PARTECIPERÀ AL CONGRESSO NAZIONALE

Si è svolta nei giorni scorsi, presso la terrazza sul mare del ristorante Dakoky, a Catania, l’assemblea congressuale della Federazione dei Verdi della Provincia di Catania. L’assemblea si inserisce nel percorso che porterà al primo congresso nazionale di Europa Verde, il nuovo partito che raccoglierà l’eredità storica della Federazione dei Verdi italiana collocandosi con più forza nel panorama dell’European Green Party.

L’assemblea non ha svolto soltanto gli adempimenti congressuali, nominando i due delegati che parteciperanno al Congresso Nazionale, Mauro Mangano e Marina Pulvirenti, ma ha affrontato i temi che riguardano la provincia di Catania, cominciando a sottolineare quelli che devono essere più urgentemente posti al centro dell’attività politica.

L’intervento di Alessandro Cento ha approfondito il tema della qualità dell’acqua del mare mostrandone la relazione con la questione dello smaltimento delle acque reflue di Catania e dell’hinterland.

Cento ha sottolineato l’urgenza di attuare una revisione e rinnovati controlli alla situazione degli scarichi della zona industriale, e l’enorme ritardo che ancora Catania sconta nel completamento di una rete fognaria adeguata e del conseguente sistema di depurazione.

Nerina Palazzolo, partendo dall’esperienza del comitato civico Mamme in Comune, ha proposto l’importanza della progettazione dal basso, del coinvolgimento attivo dei cittadini nelle politiche ambientali, e del tema dei rifiuti e del loro smaltimento, spesso intrecciato a quello del tentativo di ingerenza mafiosa in ampi settori dell’economia siciliana.

La Federazione di Catania si impegnerà a portare questi temi all’attenzione della politica regionale e nazionale, per evitare che ancora una volta se ne riparli soltanto all’arrivo della stagione balneare, e solo grazie all’impegno e all’attenzione di cittadini attenti e tenaci, a fronte dell’indifferenza dell’amministrazione comunale.

L’assemblea ha poi individuato alcuni argomenti che saranno al centro delle future iniziative politiche e dell’agenda green per il nostro territorio, che deve essere il frutto di approfondimenti e condivisione da parte degli attivisti e dei cittadini, come la valorizzazione della vocazione agricola del territorio siciliano, a fronte del tentativo di snaturarla con l’installazione di impianti di produzione di energia alternativa non ecocompatibili, la revisione del sistema di gestione dei rifiuti pensato dalla Regione Sicilia, ed in particolare della costruzione di inceneritori, una visione dei beni pubblici come risorsa reale per la comunità.

Questo incontro ha dato ufficialmente il via all’attività di Europa Verde a Catania, che proseguirà con successivi appuntamenti in tutta la provincia, in primo luogo nei comuni in cui si voterà in autunno per le elezioni amministrative.