AUGURI PATERNÒ

Una Pasqua diversa, che deve farci riflettere e pensare in maniera diversa. Oggi più che mai siamo soli, soli come Cristo sulla Croce. Soli e messi al tappeto da una pandemia che ha cambiato le nostre vite e il mondo intero.

E come il Cristo dopo un momento di sconforto andiamo avanti e pensiamo alla rinascita. Una Pasqua in cui vogliamo fare gli auguri a tutti. In primis ai medici e al personale sanitario che da tre mesi sono in prima linea a combattere una guerra impari. Gli oltre 100 morti tra i medici e quasi trenta tra gli infermieri sono un prezzo altissimo che hanno pagato tutta la categoria. Auguri alle forze dell’ordine, ai Vigili del Fuoco, a chi soffre, a chi è solo, e a chi combatte ogni giorno contro il coronavirus e altre malattie passate in secondo piano in questo momento.

Auguri anche ai politici, a tutti i politici. Anche a quelli che in questo momento invece di cercare le giuste misure per uscire da una situazione grave, pensano a litigare e a fare i protagonisti.

Avviene al governo, come nei nostri paese, come a Paternò. Litigi inutili, che non servono a nulla, e che lasciano la gente delusa. Fate un passo indietro, per favore, e invece di litigare pensate a come ripartire. A come dare il giusto a chi in questo momento soffre la crisi. Alle attività lavorative chiuse da diversi giorni e che hanno bisogno di tornare al lavoro e produrre.

Litigate meno, e pensate di più al popolo. Al popolo che in questo momento ha paura, e poche speranze per il futuro. A quelli che ogni giorno combattono per sopravvivere.

A quelli che giustamente o ingiustamente vi hanno votato e speravano nel vostro impegno per migliorare qualcosa. La gente ha bisogno di voi, di giuste scelte e decisioni, che lascino da parte il vostro protagonismo per mettervi al servizio degli altri.

Buona Pasqua, a tutti, e usate questa disgrazia per tornare tra la gente e mettervi al servizio della gente. Lo aspettiamo, lo aspettano tutti. Nella speranza che presto si torni alla normalità. Andrà tutto bene.

IL DIRETTORE DI www.95047.it Luigi Saitta