AUGUSTA: LADRI DI LIMONI DERUBATI DELLA REFURTIVA, TRE DENUNCE

Nella giornata di ieri i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Augusta eseguivano un intervento sull’autostrada A18 all’altezza dello svincolo autostradale per Augusta, in direzione Siracusa- Catania, al fine di intercettare un Fiat Fiorino di colore bianco carico di limoni, inseguito da un sedicente vigilante a seguito di un furto di agrumi messo in atto in un terreno agricolo sito a Floridia. Dopo circa 30 chilometri di fuga il furgone veniva bloccato sulla corsia d’emergenza.

A bordo, oltre a due pregiudicati catanesi privi di documenti, c’erano diversi oggetti da scasso e 10 sacchi ricolmi di limoni per un peso approssimativo di 400 kg, rubati in contrada Muraglia di Mele di Floridia. Fin qui, purtroppo, nulla di nuovo sotto il sole.

L’elemento incredibile della storia è emerso nel corso dell’attività investigativa dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Augusta che sorprendentemente accertavano che anche il sedicente vigilante era un ladro di limoni. Anzi, nello specifico era il materiale autore, in concorso con altri correi, in fase di identificazione, del furto avvenuto poco prima a Floridia. Avevano infatti appena finito di raccogliere gli agrumi ed erano in procinto di caricarli sui loro mezzi quando hanno dovuto interrompere l’azione criminosa poiché vedevano arrivare il Fiorino credendo che a bordo ci fosse il proprietario del fondo. Con grande stupore però ben presto si sono resi conto che erano dei loro colleghi ladri catanesi, in trasferta sul territorio di Floridia, e che sotto il loro naso gli avevano sfilato il bottino.

Immediato l’inseguimento del Fiorino da parte del ladro e la sua telefonata ai Carabinieri fingendosi vigilante e fornendo tutte le informazioni necessarie per intercettare i fuggitivi con il carico di limoni.

A conclusione dell’attività d’indagine i militari denunciavano, in stato di libertà, i due pluripregiudicati catanesi nonché il sedicente vigilante per il reato di furto aggravato. La refurtiva veniva restituita al legittimo proprietario, il quale, donava, parte della stessa, alla Caritas della Parrocchia “S. Lucia” di Augusta.