Nuovi rincari sulle bollette della luce e del gas per l’ultimo trimestre del 2023: la stima è stata annunciata dal presidente di Nomisma energia, Davide Tabarelli, alla vigilia della comunicazione dell’Arera sulle nuove tariffe.
Tabarelli osserva che entrambi gli indici saranno “rivisti al rialzo e che per l’elettricità si va verso 27 centesimi di euro per kWh (+12%) che è comunque sempre meno della metà di un anno fa”.
Per il combustibile invece il rialzo sarà del 9%
“Dobbiamo ancora avere un approccio cauto e attento riguardo la situazione del sistema energetico – dice il presidente dell’Arera (Autorità di regolazione di energia, acqua, rifiuti), Stefano Besseghini – stiamo vedendo un settore in evoluzione, che ha messo in campo iniziative di diversificazione, una flessibilità molto maggiore rispetto a prima.
Non abbiamo più i prezzi che mordono come un anno fa; nessuno si illude di avere i livelli del 2019.
Abbiamo una componente inflattiva molto più rilevante.
Per questa ragione, prevediamo aumenti, poiché le oscillazioni sui mercati sono significative e ribattono sul prossimo trimestre”.