BIMBA UCCISA: LA MADRE INTERROGATA IN CARCERE RISPONDE ALLE DOMANDE DEL GIP, NEL POMERIGGIO SARA’ ESEGUITA L’AUTOPSIA

«Per evitare strumentalizzazioni posso riferire unicamente che si è svolto l’interrogatorio e il giudice ha riservato l’ordinanza di convalida. La mia assistita ha riposto alle domande. Non posso aggiungere dettagli di nessun tipo. I punti oscuri saranno oggetto di approfondimento investigativo anche alla luce delle dichiarazioni che sono state fatte». Così l’avvocato Gabriele Celesti, legale di Martina Patti, la mamma di Mascalucia che ha ucciso la figlioletta Elena, chiamata oggi a sostenere in carcere l’interrogatorio di garanzia dinanzi al gip del tribunale di Catania.

L’autopsia della bambina sarà eseguita nel pomeriggio, alle 16, nell’ospedale Cannizzaro di Catania.

Sono tanti i punti ancora da chiarire attorno all’uccisione della piccola. Va ancora chiarito, in primis, se la donna abbia agito da sola o con la complicità di altre persone che potrebbero avere aiutato Martina nell’esecuzione del delitto, cosi come non vi è chiarezza sul luogo dell’omicidio della bambina che la mamma, per bocca del suo avvocato difensore, ha detto di aver ucciso sul terreno del ritrovamento del cadavere all’interno di 5 sacchi di plastica.

Manca anche l’arma del delitto, che i carabinieri ritengono un coltello da cucina. Nei prossimi giorni, in tal senso, è in programma il sopralluogo all’interno della casa nelle campagne di Mascalucia da parte dei militari del Ris.