BOTTI DI CAPODANNO, FERITI DUE PATERNESI

Nella prima notte dell’anno nuovo, il Pronto Soccorso dell’Ospedale Cannizzaro è stato teatro di interventi d’urgenza a seguito di incidenti causati dai tradizionali “botti” del Capodanno. Un uomo di 49 anni, di origini straniere e proveniente da Paternò, è stato ricoverato con trauma facciale e ustione al volto, attualmente sotto osservazione al Trauma Center.

Un altro paziente di 74 anni, sempre proveniente da Paternò, ha ricevuto cure mediche a causa di una ferita alla mano sinistra. Nel frattempo, da Catania, un uomo di 35 anni è stato colpito alla mano da un’esplosione di pistola a salve. Fortunatamente, entrambi sono stati dimessi senza gravi conseguenze per le loro ferite.

Il pomeriggio successivo, la situazione ha preso una piega ancor più drammatica con l’arrivo da Calabria di un ragazzino di soli dieci anni. Lo scoppio di un petardo ha causato il distacco di un dito, portando il giovane paziente a un immediato intervento chirurgico e al successivo ricovero in reparto di chirurgia plastica.

Questi incidenti evidenziano, ancora una volta, i rischi associati alle celebrazioni con fuochi d’artificio durante le festività, richiamando l’attenzione sulla necessità di adottare precauzioni e misure di sicurezza per evitare tragedie simili in futuro.