CARA PATERNO’ VUOI CAMBIARE? APPELLO DA MOVIMENTI E ASSOCIAZIONI

Cari cittadini di Paternò,

come sapete, fortunatamente, la nostra città, ha sempre, storicamente, potuto vantare una straordinaria ricchezza di realtà, esperienze e risorse nel mondo del volontariato e del movimentismo civico, che ne hanno segnato il cammino contribuendo in maniera significativa alla sua crescita.

Nonostante ciò, questo non basta più. Per poter davvero cambiare e dare una svolta decisiva alla città, facendola diventare quella che ci piacerebbe che fosse, quella in cui sogniamo di vivere, è arrivato il momento che ci si renda conto che tutti devono fare la propria parte, dalla quale non ci si può più sollevare.

La riflessione nasce dall’ennesima risposta di indifferenza e inciviltà che una parte ancora troppo larga della nostra comunità riserva ai nostri sforzi di migliorare il luogo in cui viviamo. Qualche mese fa tante associazioni della città si sono adoperate con svariate iniziative per rendere più decorosa e verde Paternò come ricorderete in tanti data la grande eco che l’evento della Greenweek ha avuto. Piante, piazze ripulite, nuovi cestini, tra cui alcuni, per la prima volta, dedicati appositamente agli escrementi degli animali, elementi di arredo urbano ed orti hanno abbellito e arricchito la città.

Eppure, qualche giorno fa, passando da piazza Vittorio Veneto, osserviamo tanti spazi sempre sporchi per i tanti padroni che non usano gli appositi cestini per i propri animali, i cartelli rotti, le piante grasse danneggiate con le foglie strappate e quantità industriali di rifiuti nelle aiuole coi cestini vuoti. E purtroppo questo vale anche per tante altre zone del paese, e non è affatto la prima volta che succede. Si potrebbero fare tanti esempi eventi incresciosi verificatisi negli anni precedenti dalla collina storica a piazza don Pino Puglisi, dal Parco del Sole a piazza Aldo Moro, dalla scuola Falconieri al centro per diversamente abili.

Ed allora nasce spontaneo un appello: se c’è una parte sana di cittadini nei quartiere e in città (e siamo sicuri che ci sia), noi abbiamo bisogno di voi, ma soprattutto voi avete bisogno di voi stessi. Di scendere in piazza, di partecipare alle attività di cura degli spazi pubblici, di denunciare chi non rispetta le regole, di sensibilizzare gli amici e i vicini. Se davvero vi interessa vivere in un quartiere pulito e sicuro, avere luoghi invitanti per i vostri esercizi commerciali, far valere il vostro diritto di stare in un posto bello e curato, non potete più esimervi!

È arrivato il momento di scrollarci di dosso quella cultura caratterizzata dalla mancanza di assunzione delle responsabilità, in cui basta l’esercizio del trovare qualcuno a cui dare la colpa per tutto (i migranti, i politici corrotti ecc..) per lavarsi la coscienza e di abbracciare una cultura, invece, permeata dal senso civico.

È iniziata l’estate, periodo dell’anno in cui la città rischia di restare non curata da tutte quelle realtà di volontariato che la curano durante l’anno e che in questo periodo sono impegnate con le consuete attività estive o sono in pausa.

Allora ecco la vostra prima occasione, dimostriamo di essere una comunità più forte dell’inciviltà, affezionata ai propri luoghi, alla propria storia e cultura. Ognuno si organizzi col proprio vicinato o coi propri amici e faccia una Buona Azione verso sé stesso, adotti per questi prossimi due mesi un pezzetto di città. È semplice e basta poco: un po’ d’acqua in un’aiuola, una spazzata alla piazzetta davanti casa, la raccolta delle feci del proprio cane, la raccolta delle bottiglie di vetro abbandonate in giro.

Domandatevi ogni giorno: in quale città voglio vivere?

Infine un appello all’amministrazione, Giunta e Consiglio, certi della disponibilità nel continuare a collaborare ed ascoltare le istanze dei cittadini: c’è bisogno di uno sforzo straordinario di controllo e sanzione di chi non rispetta le regole, continuare coi piccoli interventi necessari a quelle realtà che hanno intrapreso la strada dell’adozione di poterla continuare e, infine, un’accelerazione, pur sempre prendendo il tempo necessario per fare le cose bene, della stabilizzazione e normalizzazione della gestione della pulizia della città.

  • AGESCI
  • Alzheimer Paternò
  • A.P.AS. Paternò
  • Associazione Ingegneri Valle del Simeto
  • Associazione S. Biagio
  • Giovani Democratici Paternò
  • #Iocicredo
  • Mamme in Comune
  • Meetup Amici 5 Stelle Paternò
  • Stratanova
  • SUdS – Stazioni Unite del Simeto
  • Vivisimeto

2 Comments

  1. Il binomio sporcizia/Paterno’ è indissolubile.
    Se volete un po di pulizia trasferitevi a Belpasso o Nicolosi. Sconsiglio Ragalna in quanto al momento deturpata dalla ciclica transumanza estiva del paternese medio.

  2. E quando c’è stata l’amministrazione sinistrosa, nel quinquennio 2012-2017, secondo tali associazioni – tra cui figura la sezione giovanile del PD – la situazione di Paternò era migliore? Lungi da me difendere l’attuale giunta, ma per certi soggetti la cosa migliore da fare è tacere.

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