
Siamo alle solite: come ogni anno, nel periodo estivo, quando le famiglie italiane pianificano i loro spostamenti per le vacanze, i prezzi dei carburanti schizzano alle stelle. Quali sono i motivi che innalzano i listini dei carburanti? Si può parlare di speculazione?
Da oggi , prresso tutte le stazioni di rifornimento dovranno essere esposti i prezzi medi dei carburanti, secondo quanto stabilito dal decreto legge 5 del 14 gennaio 2023, convertito in legge (numero 23/2023): per gli impianti di rifornimento fuori dalle autostrade il prezzo medio sarà quello regionale, mentre per le stazioni lungo la rete autostradale il prezzo medio indicato sarà quello nazionale.
I gestori avranno 30 giorni di tempo per adeguarsi, in caso contrario andranno incontro a multe che oscillano tra i 200 euro e i 2.000 euro.
L’intento del Governo è quello di smorzare ogni tentativo di speculazione, facendo luce sulla pluralità dell’offerta che, regolandosi sul consumo aiuterà a far abbassare i prezzi dei carburanti.