CATANIA: CONTINUI LITIGI CON I FIGLI, ANZIANA TENTA DI BUTTARSI SOTTO IL TRENO

Tragedia sfiorata alla Stazione Ferroviaria di Catania Centrale, dove una anziana donna ha tentato di uccidersi cercando di lanciarsi sotto un treno. Solamente il tempestivo intervento degli agenti della Polizia Ferroviaria della Sezione di Catania ha scongiurato conseguenze ben piu’ gravi.

In particolare, l’attenzione degli operatori di polizia che si trovavano sul primo marciapiedi a presenziare l’arrivo di un treno viaggiatori proveniente da Messina e diretto a Siracusa, veniva attirata dalle urla di una donna la quale minacciava di volersi buttare sotto il treno che stava per entrare sul primo binario, urlando la voglio fare finita… non voglio più vivere.

Prontamente il personale di pattuglia, capite le intenzioni della donna si portava, correndo, verso di lei e con tempestività riusciva a bloccarla mentre si stava ponendo sul binario dove stava sopraggiungendo il treno, evitando l’impatto con lo stesso. La medesima, durante l’accompagnamento in ufficio si dimenava e cercava in maniera energica di svincolarsi per portare a termine ciò che si era prefissato, ripetendo continuamente la frase la voglio fare finita… non voglio più vivere.

La donna, cosi come dalla stessa riferito, avrebbe maturato l’intenzione di farla finita a causa dei continui litigi con i figli.

Durante l’attesa del personale sanitario del dipartimento salute mentale, fatto intervenire per l’occorso, la signora veniva colta da malore, motivo per il quale veniva richiesto l’intervento del 118 che provvedeva a trasportarla presso il locale nosocomio Garibaldi.