In data odierna, gli agenti di una pattuglia della Sezione Polizia Stradale di Catania, durante il normale servizio di vigilanza stradale in transito sulla tangenziale di Catania in direzione Siracusa, notavano, all’altezza della progressiva chilometrica 1+100 un’autovettura Fiat Punto di colore grigio procedere sulla corsia di emergenza a forte velocità, esclusivamente, al fine di avvantaggiarsi sul traffico fermo e regolarmente incolonnato; detta manovra, metteva a repentaglio la sicurezza stradale. Gli operatori quindi, avvicinatisi al veicolo targato, intimavano al conducente di fermarsi, il quale, identificato in Privitera Salvatore (classe1980), in palese stato di agitazione, anziché fermarsi, accelerava la sua andatura in maniera pericolosa, nel tentativo di eludere il controllo di polizia.
Da qui ne nasceva un rocambolesco inseguimento, e, mentre gli operatori lo affiancavano, incurante del traffico caotico e della presenza anche di veicoli in panne parcati sulla corsia di emergenza, il Privitera riusciva ad uscire allo svincolo di “Gravina di Catania” e, di fronte alla rotonda che porta in direzione del centro commerciale “Katane” li speronava.
Nonostante, sia stata in parte contenuta la pericolosa fuga, il PRIVITERA dopo aver arrestato momentaneamente la fuga, quasi a ridosso della pattuglia operante, improvvisamente, al fine di continuare la sua condotta criminosa, faceva repentina retromarcia a velocità sostenuta e dopo una rotazione del veicolo in senso orario di 180 gradi, collideva con altri mezzi in sosta sula margine destro di via Del Bosco, e riprendeva la fuga immettendosi in via Quartararo, inseguito senza soluzione di continuità dalla pattuglia del Reparto Prevenzione Crimine.
Tale strada è senza sbocco, pertanto, il PRIVITERA si fermava e tentava la sua fuga appiedato, non riuscendo nel suo intento in quanto immediatamente bloccato dal predetto equipaggio della Polizia.
A questo punto, dopo un paio di minuti, sul posto giungevano altri equipaggi appartenenti al Commissariato Borgo-Ognina e al Reparto Prevenzione Crimine. La Polizia Locale giunta sul luogo ha proceduto ai rilievi del caso e a ripristinare la viabilità stradale congestionata da quanto accaduto.
Il PRIVITERA bloccato dagli operatori di Polizia, si mostrava in evidente stato d’ubriachezza, palesato sia dallo stato di alterazione psico-fisica sia dal forte alito vinoso che emanava, si procedeva quindi presso gli Uffici del Commissariato di P.S. “Borgo-Ognina”, con l’ausilio di personale della Sezione di Polizia Stradale, ad effettuare gli accertamenti alcooltest che dava esito positivo.
Si rappresenta, altresì, che al PRIVITERA, con l’ausilio di personale appartenente alla Polizia Locale, venivano contestate anche le contravvenzioni al c.d.s. in relazione agli artt. 186/2 let b (guida in stato di ebbrezza a seguito di incidente) art. 116/15-17 (guida senza patente), art. 193/2 (veicolo privo di assicurazione), art. 192/6 ( inottemperanza ALT Polizia), art.7 (contromano), art. 80/14° (mancata revisione veicolo), art. 172/10 (cinture di sicurezza).
L’autovettura condotta dal PRIVITERA veniva sottoposta a sequestro penale, in quanto mezzo utilizzato per la commissione dei reati sopra descritti.
Dell’arresto veniva informato il magistrato di turno che disponeva l’udienza di convalida dell’arresto per direttissima per il 12 gennaio p.v. alle ore 08.30, presso il tribunale di Catania Dipartimento via Crispi.