CATANIA: DAL FURTO AL TENTATO OMICIDIO, SEI ARRESTI DELLA POLIZIA

La polizia ha eseguito una ordinanza di misure cautelari emessa dal G.I.P. del Tribunale di Catania, nei confronti di sei persone. Si tratta di Angelo Sciolino, 31 anni; Luciano Ricciardi, 28 anni; Matteo Sciolino 58 anni, tutti e tre gia’ detenuti; Federico Rosario Cristaldi, 25 anni; Salvatore Pietro Azzia 30 anni e Salvatore Giannavola, 40 anni. Le accuse sono di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati contro il patrimonio, di furti aggravati e ricettazioni, di evasione nonche’, il solo Angelo Scilino e’ accusato anche di tentato omicidio aggravato, lesioni gravi e porto illegale di arma comune da sparo. La misura cautelare e’ l’esito di complesse indagini avviate la sera dell’8 giugno 2016 a seguito del ferimento, avvenuto in via Di Giacomo, nel rione San Cristoforo, Sebastiano Musumeci, 42 anni; pregiudicato, contro cui e’ stato esploso un colpo d’arma da fuoco da un killer. Ferito anche un minore di 15 anni, raggiunto da un colpo d’arma da fuoco alla gamba destra mentre camminava lungo la stessa via in compagnia della madre e di altri conoscenti. Angelo Sciolino era a capo di un gruppo criminale, di cui facevano parte il padre Matteo Sciolino, Luciano Ricciardi, Federico Rosario Cristaldi e Salvatore Piero Azzia, dedito alla commissione di furti e alla ricettazione di autovetture nell’area metropolitana catanese, che venivano prevalentemente rivendute nella zona dell’agrigentino a Salvatore Giannavola.