CATANIA LA CITTÀ PIÙ CALDA DELLA SICILIA CON 47,6 GRADI, A SFERRO 46°

Catania è la città più calda della Sicilia.

Alle 15 la temperatura ha raggiunto il picco di 47,6 gradi.

E’ quanto emerge dalle rilevazioni effettuate dalla Protezione civile della Regione Siciliana. La stessa temperatura è stata a Priolo nel Siracusano.

Oggi e domani sono ancora 16 le città contrassegnate dal bollino rosso di allerta caldo del ministero della Salute, ma mercoledì prossimo ci sarà un drastico cambiamento delle condizioni meteo, con i bollini rossi che diventeranno solo due, a Bari e Catania. Ancora per oggi e domani le 16 città in rosso sono Bari, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Latina, Messina, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma. Il 26 luglio cambia il quadro meteorologico: a parte Bari e Catania, il resto delle 27 città monitorate passa al bollino giallo (16 città) e verde (9 città).

In considerazione della persistenza dell’ondata di calore in corso, si raccomanda ai Sindaci dei comuni più colpiti, specialmente quelli con blackout elettrici:

1. Attivare COC e i suoi componenti (in particolare servizi essenziali e assistenti sociali) x fornire assistenza alla popolazione bisognosa e per disservizi rete idrica;

2. Predisporre locali climatizzati ove ospitare, anche nelle ore più calde, soggetti fragili e/o più vulnerabili al caldo che non dispongono di abitazioni raffrescate (utilizzare palasport, sale convegni, palestre, parti di ipermercati, sale consiliari, etc)

3. Attivare le associazioni di VOLONTARIATO per assistere tali soggetti fragili anche con eventuale servizio di trasporto da /per casa.

4. Dare diffusione alla cittadinanza delle norme comportamentali e dei locali raffrescati disponibili.

5. Evitare e adoperarsi per evitare manifestazioni all’aperto nelle ore più calde da rimandare eventualmente alla primissima mattinata o serata.

6. Sensibilizzare la popolazione a limitare uso condizionatori.

7. Mantenere i contatti con le strutture operative per ogni emergenza

8. Informare la sala operativa regionale di PC. SORIS. dell’attivazione del COC, delle misure adottate e di ogni problema.