CATANIA: OPERAZIONE “COLOMBA”, EFFETTUATI DALLA SQUADRA MOBILE GLI ULTIMI ARRESTI

Nell’ambito dell’attività volta al rintraccio di soggetti destinatari di provvedimenti restrittivi, la Polizia di Stato ha eseguito ordini di esecuzione per la carcerazione disposti dall’autorità giudiziaria.

In particolare, personale della Squadra Mobile – Squadra “Catturandi” ha tratto in arresto:

  • Francesco Anastasi, cl. 1966, pregiudicato già agli arresti domiciliari, destinatario di ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso il 27 febbraio 2020 dalla Procura Generale della Repubblica della Corte d’Appello di Catania – Ufficio Esecuzioni Penali, dovendo espiare 11 anni e 2 mesi di reclusione per associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti;
  • Mirko Orazio Gravino, cl. 1990, pregiudicato già agli arresti domiciliari, destinatario di ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso il 27 febbraio 2020 dalla Procura Generale della Repubblica della Corte d’Appello di Catania – Ufficio Esecuzioni Penali, dovendo espiare di 10 anni e 9 mesi di reclusione per associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti;
  • Mario Vinci, cl. 1982, pregiudicato già agli arresti domiciliari, destinatario di ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dalla Procura Generale della Repubblica della Corte d’Appello di Catania – Ufficio Esecuzioni Penali, dovendo espiare 11 anni e 2 mesi di reclusione per associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti.

I tre sono stati condannati, con sentenza emessa il 19 marzo 2019 dalla Corte d’Appello di Catania – divenuta definitiva il 25 febbraio 2020 a seguito della pronuncia della Suprema Corte di Cassazione – perché ritenuti colpevoli dei reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti e spaccio di stupefacenti.

Erano stati tratti in arresto dalla Squadra mobile il 21 gennaio 2014, nell’ambito dell’operazione “Colomba”, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa il 9 gennaio 2014 dal Gip del Tribunale di Catania, nei confronti di 48 persone ritenute facenti parte del sodalizio criminale clan Cappello-Bonaccorso.

Espletate le formalità di rito, gli arrestati sono stati associati alla casa circondariale di Catania – Bicocca.