CATANIA: RUBA MAGLIETTE IN UN NEGOZIO PER BAMBINI IN PIENO CENTRO, ARRESTATO

La Polizia di Stato, grazie alla costante e capillare presenza delle pattuglie dislocate per il controllo del territorio e alla loro attenzione ai particolari segnali che destano qualsiasi sospetto, ha arrestato in flagranza il pluripregiudicato catanese PIACENTE Giovanni (classe 1981) già sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale, per furto aggravato e il catanese TRICOMI Alessandro (classe 1985) per furto aggravato e resistenza a Pubblico Ufficiale.

In particolare, ieri, personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico appartenente alla Squadra Cinofili in transito in via Umberto notavano che alcuni passanti cercavano di richiamare la loro attenzione indicando un uomo che fuggiva precipitosamente in direzione di via Etnea.
Pertanto, due agenti si davano al suo inseguimento riuscendo a bloccarlo dopo un centinaio di metri, mentre il terzo agente recuperava alcuni capi di abbigliamento di cui il soggetto aveva tentato di disfarsi gettandoli a terra durante la fuga.
Si appurava così, che il predetto PIACENTE era entrato in un negozio di vestiti per bambini e si era impossessato di quattro magliette, del valore di 450 euro, occultandole nei pantaloncini per poi uscire e scappare via.
La scena veniva notata dalla proprietaria dell’attività e ripresa dalle telecamere del sistema di videosorveglianza del negozio.
Dopo la formalizzazione della denuncia in Questura da parte della vittima, a cui è stata restituita la merce rubata, l’uomo veniva arrestato e, su disposizione del PM di turno sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari in attesa del giudizio di convalida.

Nella serata di ieri, personale delle Volanti a seguito di segnalazione del furto di un’autovettura, giunta in Sala Operativa dalla ditta di allarmi satellitari, gli operatori intercettavano la macchina segnalata sulla Circonvallazione e intimavano l’ALT Polizia al conducente. Il predetto TRICOMI non ottemperava all’ordinativo e tentava di fuggire, ma dopo un breve inseguimento veniva bloccato in corso delle Province.
Pertanto, l’uomo veniva arrestato e, su disposizione del PM di turno, sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari in attesa del giudizio di convalida.