All’aeroporto Fontanarossa di Catania , i Finanzieri del Comando Provinciale e il personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, hanno sequestrato,ad una cittadina del Madagascar, 26 prodotti illegali realizzati con pelle di coccodrillo, specie protetta.
Il bagaglio da stiva della donna, residente in Italia e che stava rientrando in aereo da un periodo di vacanze nel suo paese di origine, è stato selezionato a seguito di un’analisi di rischio condotta sui passeggeri dei voli in arrivo nell’aeroporto etneo con transito da altre aerostazioni europee (nel caso di specie Parigi e Milano Malpensa).
La passeggera è stata fermata dalle Fiamme Gialle e dai funzionari doganali subito dopo il ritiro della propria valigia dal nastro trasportatore. A seguito dell’ispezione del bagaglio sono stati rinvenute 18 cinture, 1 borsa, 3 borsellini da donna e 4 portadocumenti tutti realizzati in pelle animale appartenente alla classe Crocodylidae (coccodrillo), specie protetta.
La Convenzione di Washington prevede che alcune specie di animali e flora “protetti” nonché i loro derivati (quindi accessori e parti di abbigliamento) possano essere commercializzati solo siano accompagnati da una specifica documentazione che ne legittimi la detenzione e attesti la “legale” origine.
Poiché la donna non aveva alcuna autorizzazione è stato eseguito il sequestro della merce – di ottima fattura e il cui valore sul mercato poteva fruttarle oltre 8.000 euro.