CIAO EDOARDO IL RICORDO DELLA SUA PROF.

Ciao Edoardo,
non riesco a dirti addio perché so già che dalla nostra classe, dalla nostra scuola, dal nostro cuore non te ne andrai mai…

Quando hai la fortuna di svolgere un lavoro come il mio è sempre un’emozione intensa sentirsi attraversati dall’esistenza di tanti giovani, una pioggia di stelle nel caldo di Agosto.

Tu, però, sei andato ad illuminare un altro angolo dell’Universo troppo in fretta…

Le parole non dette mi sembrano tante, troppe, un nodo che mi fa mancare il respiro…

Sento il dolore dell’impotenza dei tuoi compagni che non sanno come fare senza il tuo sguardo sornione e il tuo sorriso splendente.

Sento le lacrime dei tuoi docenti che hanno sempre apprezzato i tuoi modi garbati ed educati e ti hanno visto crescere tenace e arguto, con quel guizzo negli occhi che ti avrebbe portato lontano…

Sento lo strazio dei tuoi familiari che ti hanno guidato con amore e determinazione, insegnandoti il valore dell’impegno e del rispetto.

Un mosaico prezioso la tua vita, interrotto troppo presto da un destino di cui è impossibile cogliere il senso.

Non riusciamo a farcene una ragione.

Paternò, 2 agosto 2019
La tua prof.