CINA TRAVOLTA DAL COVID, GLI ESPERTI: “SI RISCHIA UN MILIONE DI MORTI”

Dopo l’esplosione dei contagi da Covid in Cina con 250 milioni di nuovi casi nei primi 20 giorni di dicembre e con alcuni studi che stimano ad almeno un milione il numero di possibili morti, ha spinto le autorità a dare al via a una “campagna sanitaria più mirata e una linea di difesa comunitaria”. Xi Jinping ha rivolto le sue indicazioni ai funzionari di tutto il Paese dopo il clamoroso allentamento delle restrizioni in seguito alle proteste della gente esasperata dalla gestione militarizzata della politica dello “zero Covid”. La Cina registra la curva di infezione più alta a livello mondiale.

Il presidente Xi Jinping ha infatti deciso di voltare pagina rispetto alla strategia “zero Covid” e di allentare buona parte delle misure anti-pandemiche fin qui in vigore. Un’inversione di rotta rarissima per i massimi vertici cinesi, ma divenuta necessaria dopo che inedite proteste di massa – innescate dalla morte di dieci persone in un incendio che ha colpito un edificio residenziale in regime di isolamento a Urumqi, nello Xinjiang – sono deflagrate in tutte le maggiori città del Paese, mettendo in dubbio finanche la tenuta del regime.

Affacciandosi al 2023, dunque, la Cina punta sul ritorno alla normalità e sul rilancio della propria economia, in forte rallentamento per tutto il 2022. Ma le autorità temono di non poter controllare perfettamente la situazione.

Nel Paese scarseggiano i farmaci nelle farmacie per l’esplosione delle richieste, mentre le strutture sanitarie sono al collasso per l’enorme afflusso di malati in maggioranza anziani e non vaccinati e i crematori non riescono a smaltire la grande quantità di cadaveri.

Questa linea di difesa contro il virus è stata lanciata nello stesso giorno in cui è stata annunciata l’abolizione (dall’8 gennaio) della quarantena per chi arriva dall’estero, sostituita da un test negativo effettuato nelle 48 ore precedenti l’ingresso nel Paese: anche qui un radicale cambio di passo nelle politiche di contenimento dell’infezione.