CODOGNO E CASTIGLIONE D’ADDA, DUE COMUNI IN QUARANTENA: «NON USCITE DI CASA. SE AVETE LA FEBBRE CHIAMATE IL 112»

“Si invitano tutti i cittadini di Castiglione d’Adda e di Codogno, a scopo precauzionale, a rimanere in ambito domiciliare e ad evitare contatti sociali”. Questo è l’invito dell’assessore al Welfare della Lombardia Giulio Gallera, dopo i casi di coronavirus nel lodigiano.

“Per coloro che riscontrino sintomi influenzali o problemi respiratori – spiega – l’indicazione perentoria è di non recarsi in pronto soccorso, ma di contattare direttamente il numero 112 che valuterà ogni singola situazione e attiverà percorsi specifici per il trasporto nelle strutture sanitarie preposte oppure ad eseguire eventualmente i test necessari a domicilio”.

“Le persone che sono entrate in contatto col paziente affetto da coronavirus saranno sottoposte a un tampone”. Lo afferma all’agenzia stampa Agi la consigliera regionale di Italia Viva, Patrizia Baffi, originaria di Codogno.

“Stiamo ricostruendo i contatti avuti da lui negli ultimi giorni e mappando i suoi ‘percorsi’ in modo da chiamare le persone una a una, fermo restando che chi ha avuto dei contatti col paziente può presentarsi spontaneamente va farlo. Sono in contatto con l’assessore Gallera per vedere come procedere”.

ANSA