CONFISCA PER 28 MILIONI DI BENI AD IMPRENDITORE VICINO AI SANTAPAOLA

Dalle prime ore della mattina odierna personale della D.I.A. di Messina, unitamente al Centro Operativo di Catania, diretto dal 1° Dir. Della Polizia di Stato dr. Renato Panvino, sta eseguendo un decreto di confisca dei beni, emesso dal Tribunale di Messina a conclusione del procedimento avviato con la proposta di applicazione di misura di prevenzione patrimoniale a firma del Direttore della D.I.A. Nunzio Antonio Ferla, apponendo i sigilli al patrimonio riconducibile ad un noto imprenditore operante nel settore del movimento terra, della produzione del calcestruzzo e del comparto agricolo, ritenuto contiguo alle consorterie criminali mafiose operanti nelle province di Messina e Catania, in particolare al clan di Barcellona P.G. e al clan “Santapaola” di Catania. Il provvedimento di confisca interessa aziende, terreni, fabbricati, veicoli e rapporti finanziari per un valore complessivo di oltre 28 milioni di euro.

I particolari dell’operazione verranno illustrati nel corso della conferenza stampa che si terrà alle ore 10:30, presso la nuova sede della Sezione Operativa D.I.A. di Messina, via Monsignor D’Arrigo n. 5, alla presenza del Procuratore della Repubblica f.f., dr. Sebastiano Ardita, e dei Sostituti Procuratori dr. Angelo Cavallo e dr. Vito Di Giorgio.