CONTRIBUTI 90% FONDO PERDUTO GRAZIE AL BANDO FARE IMPRESA IN SICILIA. TUTTE LE INFO

Agevolazioni a fondo perduto fino al 90 per cento per neo imprenditori, giovani e donne, che vogliono fare impresa in Sicilia.

È stato pubblicato il nuovo avviso per il 2024 di “Fare Impresa in Sicilia”, le cui somme saranno curate dall’Irfis in qualità di soggetto gestore. La misura da 26 milioni di euro rientra all’interno del pacchetto “Competitività Sicilia” messo a punto dal governo Schifani per la crescita e sviluppo della regione.

Le linee di intervento previste, oltre a “Fare Impresa” includono “Ripresa Sicilia”, “Connessioni”, attuate dall’assessorato alle Attività produttive nel corso del 2023, e infine “Cluster Sicilia”.

«La mission di questo bando è lo sviluppo di nuove imprese formate da donne e giovani – afferma l’assessore alle Attività produttive, Edy Tamajo – Per accedere all’avviso pubblico, i proponenti devono essere giovani dai 18 ai 46 anni o donne di qualsiasi età che, alla stessa data, risultino residenti in Sicilia.

CHI PUO’ ACCEDERE AI BENEFICI
Sono ammissibili progetti imprenditoriali con una nuova attività in tutti i settori, compreso appunto quello turistico, ad esclusione della produzione primaria (pesca, agricoltura e attività correlate).

Il bando è rivolto a:

  • i giovani di età compresa tra i 18 e i 46 anni, residenti in Sicilia, e/o le donne di qualsiasi età che vogliono avviare una nuova attività nell’Isola;
  • le micro e piccole imprese che abbiano almeno una unità produttiva o una stabile organizzazione con sede legale od operativa in Sicilia, o che si impegnino a costituirla entro il termine di 60 giorni dalla comunicazione di ammissione alle agevolazioni, con il limite massimo di 36 mesi di tempo dall’apertura. Se si tratta di una società o una cooperativa, questa deve essere costituita da almeno il 51% dei soci con i requisiti di età e residenza.

CHI NON PUO’ ACCEDERE AI BENEFICI
All’iniziativa non possono accedere le seguenti imprese:

  • imprese nella pesca e nell’acquacoltura;
  • imprese nella produzione primaria di prodotti agricoli;
  • imprese nel settore del turismo e dei trasporti;
  • aziende che producono o rivendono energia e relative infrastrutture;
  • aziende di siderurgia e del carbone;
  • imprese della costruzione navale;
  • imprese nella produzione di fibre sintetiche

Il progetto da presentare deve avere un costo che va dai 50 ai 300 mila euro e deve essere attuato entro 24 mesi dal finanziamento. Le agevolazioni sono concesse a fondo perduto fino a un massimo del 90 per cento.

«Siamo pronti a valutare le domande che arriveranno grazie alla misura. Irfis come istituto della Regione è al servizio di quanti vogliono fare impresa» assicura Iolanda Riolo, presidente dell’Irfis.

COME PRESENTARE DOMANDA E LE SCADENZE
Il soggetto attuatore della misura è l’Irfis, l’istituto finanziario della Regione.

Per usufruire della misura occorre registrarsi online sulla piattaforma elettronica, a partire dalle ore 12.00 del 16 gennaio 2024 e fino alle ore 17.00 del 19 febbraio 2024.

Le domande invece devono essere presentate, sempre per via telematica sulla stessa piattaforma, a partire dal 20 febbraio 2024 alle ore 10.00 e fino al 27 febbraio 2024, entro le ore 17.00.

Per maggiori informazioni è possibile chiamare, da lunedì a venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00, Francesco Badalamenti (Responsabile Area Coordinamento Territoriale) al 333 9316599 oppure Salvatore Calà (Responsabile Segreteria Affari Generali) al numero 333 9338559.