CORONAVIRUS, LA REGIONE SICILIANA STA VALUTANDO CHIUSURA SCUOLE E UNIVERSITA’

“Non escludiamo la chiusura di scuole e universita’. La decisione dovra’ prenderla l’unita’ di crisi regionale, presieduta dal presidente della Regione Siciliana, che sta lavorando in strettissima sinergia con Roma”.

Lo dice all’agenzia Italpress l’assessore regionale alla Pubblica Istruzione, Roberto Lagalla, contattato dopo la notizia del primo caso di contagio da coronavirus a Palermo. “Stiamo valutando con il presidente della Regione e la Protezione civile le misure da adottare”, aggiunge Lagalla.

Ulteriori notizie arriveranno nel tardo pomeriggio, dopo la riunione che si terra’ alle 18 a Palazzo Orleans per coordinare le iniziative necessarie da adottare nella emergenza nazionale del Coronavirus.


Purtroppo le notizie che arrivano da Palermo non sono belle, non c’è solo la turista di Bergamo in vacanza a Palermo fra le persone trovate positive al coronavirus a Palermo. I laboratori del policlinico hanno individuato altri due casi di contagio nel gruppo di turisti bergamaschi, è quanto apprende l’Adnkronos

I tamponi su questi due ultimi casi sono stati inviati allo Spallanzani di Roma, come quello della donna contagiata per prima, per ulteriori analisi. Per ora i due nuovi contagiati sono in buone condizioni di salute e sono rinchiusi nelle loro camere d’albergo in attesa che l’assessorato regionale alla Sanità decida se spostarli in una struttura ospedaliera attrezzata. La donna è intanto ricoverata all’ospedale Cervello.

Non è ancora chiara la situazione del marito che inizialmente sarebbe stato negativo