Cosa ci viene venduto e cosa mangiamo? “Pur di far soldi, mettono a rischio le nostre vite”

95047.it Se siete convinti che basti leggere una etichetta per comprendere cosa stiamo comprando e portando sulle nostre tavole più o meno imbandite, beh sappiate che – purtroppo – siete tutti fuoristrada. 
Un interessante quanto opportuno meeting organizzato dai Lions ieri pomeriggio all’interno della Biblioteca comunale di Paternò, ha acceso i riflettori su una questione che riguarda ognuno di noi: la nostra quotidianità e ancora di più la nostra stessa salute.
 Aumentano i tumori gastro-intestinali e le patologie legate proprio a ciò che ingeriamo: ed il trend è fortemente desolatamente e preoccupante. 
“Sentiamo forte una questione del genere – spiega il presidente dei Lions Paternò, Salvatore Bordonarodobbiamo dare anche noi il nostro contributo portando a conoscenza della collettività quello che è un fenomeno preoccupante e dilagante che riguarda ognuno di noi. Dobbiamo conoscere ciò che mangiamo, è un nostro dovere e diritto”.

20160130_184508“LO SCENARIO DELLE MANIPOLAZIONI FRAUDOLENTE: acqua, cibo, farmaci, come difendersi?”, il titolo dell’incontro. Ed il quadro, come detto, non è certamente dei migliori. 

“Dove c’è vendita si vede un modo per fare soldi: ed allora tutto si complica – esordisce il Luogotenente dei Nas, Carmelo Pellegrino -. Prendiamo l’esempio della carne: la carne macinata va fatta davanti al cliente perchè, altrimenti, può esservi la volontà del commerciante di aggiungere additivi come i solfiti, ad esempio. Il rischio è quello di contrarre malattie: un vero e proprio attentato alla salute”.

“I controlli sono fondamentali – spiega Nicola Cafarella, uno dei responsabili del Sian, il Servizio Igiene dell’Asp 3 -: da parte nostra denunciamo ogni cosa che non riteniamo idonea. Certo, gli effetti della spending review che ha tagliato il nostro organico, si fanno sentire: ma noi andiamo avanti”.

“La tentazione di barare per guadagnare soldi è sempre forte – racconta il docente universitario ordinario di Fisiologia Umana, Vincenzo Perciavalle -: è una continua ricerca di fare soldi e quello che, ovviamente, non viene considerata è la salute dei cittadini. Ma ci sono anche i farmaci contraffatti: vedi gli antibiotici fasulli che rischiano di rafforzare i batteri anziché distruggerli, con il risultato che una volta assunti gli antibiotici “reali” questi ultimi rischiano di non avere più alcuna funzione. Parliamo, sui farmaci, di un giro d’affari che solo nel 2013 ha toccato i 32 miliardi di dollari”.

Alla fine, tutto ciò che mangiamo si può modificare essenzialmente in quattro modi. Ed occorre stare attentissimi:

SOFISTICAZIONE: Consiste nell’aggiungere all’alimento sostanze estranee che ne alterano l’essenza modificando la composizione naturale e simulandone la genuità (per esempio, aggiunta di coloranti a carni alterate in grado di ravvivarne il colore).

ADULTERAZIONE: Consiste nell’alterazione della struttura originale di un alimento mediante l’aggiunta o la sottrazione di alcuni componenti (per esempio, sottrazione di grasso dal latte o aggiunta di acqua al vino).

ALTERAZIONE: Consiste nella modifica spontanea della composizione di un alimento a causa di fenomeni degenerativi determinati da conservazione cattiva o prolungata.

CONTRAFFAZIONE: Consiste nel formare un alimento con l’aspetto di un altro in quanto prodotto con sostanze divergere qualità o quantità da quelle che, normalmente, lo formano (per esempio, olio di semi al posto di olio d’oliva, margarina al posto di burro etc…).