COVID, FINE QUARANTENA IN 5 GIORNI PER ASINTOMATICI

“Dopo 4 o 5 giorni i pazienti asintomatici positivi al Covid possono rientrare alla loro attività normale”. E anche chi ha una sintomatologia lieve “potrà rientrare prima”, considerando però “almeno 24 ore di assenza di febbre, magari con qualche precauzione come la mascherina per proteggere i fragili”.

Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ospite a ‘Porta a porta’ su Rai 1, rispondendo a una domanda sull’addio al tampone di fine quarantena: le indicazioni saranno precisate in un’ordinanza in arrivo.

“Gli unici due Stati che hanno messo multe ai non vaccinati e le hanno revocate sono Austria e Grecia”. In Italia “per ora sono rimaste, vediamo se ci saranno provvedimenti in tal senso da parte del Parlamento”, ha detto riferendosi alle multe comminate ai no vax.

Schillaci si è espresso anche sulle dichiarazioni che il sottosegretario Marcello Gemmato ha rilasciato sui vaccini. “Il sottosegretario alla Salute ha chiarito la sua posizione” rispetto ai vaccini, che è “in linea con quella del Governo”, espressa anche “a Bali dalla premier Giorgia Meloni”. Gemmato “si è vaccinato” contro Covid-19 ed “è un farmacista, categoria che ha contribuito moltissimo alla vaccinazione antipandemica”.

“Credo che la sua posizione sia ora completamente chiara”, ha sottolineato Schillaci, aggiungendo che, “come ha detto il primo ministro, l’Italia contribuirà moltissimo alla lotta futura contro le pandemia. Si è costituito un fondo internazionale e noi siamo i terzi contribuitori dopo Usa e Ue”.

Siamo in una “fase endemica del Covid, dobbiamo avere le stesse accortezze che avevamo prima per l’influenza” per tornare alla normalità. “Quando si stava male, con l’influenza, si restava a casa. Appena i sintomi finivano, si rientrava a lavoro. Oggi siamo ancora più responsabilizzati in questo – ha detto- con l’uso della mascherina quando siamo con le persone più fragili. In questo modo possiamo tornare alla tanta auspicata normalità”.