
Da oggi è possibile presentare le domande per il contributo economico straordinario destinato alle famiglie siciliane.
L’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro della Regione Siciliana ha pubblicato un Avviso pubblico per l’erogazione di un contributo economico straordinario a fondo perduto, destinato a sostenere le famiglie siciliane in difficoltà economica. L’iniziativa è rivolta ai nuclei familiari residenti in Sicilia da almeno cinque anni, con un ISEE non superiore a 5.000 euro. L’importo massimo del contributo previsto è di 5.000 euro.
Termini e modalità di presentazione della domanda Le domande per ottenere il contributo potranno essere presentate a partire da oggi, 25 febbraio 2025, fino al 15 aprile 2025. Le richieste dovranno essere inoltrate esclusivamente tramite la piattaforma online disponibile al link: https://incentivisicilia.irfis.it.
Criteri di assegnazione e importi del contributo Il contributo sarà assegnato sulla base di una graduatoria determinata dal punteggio ottenuto dai richiedenti, secondo i seguenti criteri:
- Fasce di contributo:
- 5.000 euro per chi ottiene oltre 30 punti;
- 3.500 euro per chi ottiene fino a 30 punti;
- 2.500 euro per chi ottiene fino a 20 punti.
- Attribuzione dei punteggi:
- Reddito:
- ISEE tra 0 e 1.500 euro: 10 punti;
- ISEE fino a 3.500 euro: 8 punti;
- ISEE fino a 5.000 euro: 6 punti.
- Composizione del nucleo familiare:
- 1 punto per ogni componente della famiglia (fino a un massimo di 9 punti per famiglie con oltre 8 componenti);
- 2 punti aggiuntivi per ogni figlio minorenne.
- Condizioni abitative e sociali:
- 5 punti per chi vive in affitto;
- 8 punti per chi si trova in una condizione di disagio sociale, come ragazze madri, donne vittime di violenza o vedove con figli.
- Reddito:
In caso di parità di punteggio, avranno priorità i nuclei familiari con più figli minori e, in caso di ulteriore parità, quelli che versano in condizioni di disagio sociale.
Obblighi per i beneficiari Coloro che riceveranno il contributo saranno tenuti a svolgere attività socialmente utili in base al loro stato psico-fisico, secondo accordi con i Comuni di residenza.
Per maggiori informazioni e per presentare la domanda, è possibile consultare il sito ufficiale della Regione Siciliana o accedere direttamente alla piattaforma dedicata.