Dai negozi agli acquisti online: sempre più italiani usano le carte

Il trend dei pagamenti digitali ha ormai preso largamente piede in Italia, sia per gli acquisti fisici che per quelli online. Un fenomeno, questo, che riguarda in particolar modo le regioni del Mezzogiorno, soprattutto la Sicilia, e che esprime la volontà sempre più dilagante di abbandonare il contante per pagare con metodi digitali, decisamente più comodi, veloci e sicuri.

Crescono i pagamenti digitali nei negozi

Secondo uno studio dell’Osservatorio scontrini cashless 2023 di SumUp, nel 2022 non solo sono aumentate le persone che fanno uso di strumenti digitali per i pagamenti, ma è anche diminuito lo scontrino medio dei consumatori. Un segno, questo, di come ormai i pagamenti digitali vengono usati anche per i piccoli importi.

Se Cagliari è la città italiana con lo scontrino medio più basso, numeri molto positivi arrivano anche dalla Sicilia, le cui province non solo hanno tra gli scontrini più bassi d’Italia, ma si collocano anche sotto la media nazionale. Menzione d’onore a Caltanissetta, Palermo e Catania, dove lo scontrino medio è rispettivamente di 35,1, 36 e 36,2 euro. Bene anche Ragusa con 36,5 euro, Siracusa con 37,5, Trapani con 37,7, Agrigento ed Enna con 38,3. Situazione diversa per Messina, 36esima nella classifica delle province con gli scontrini cashless più bassi, ma che comunque ha registrato un dato importante, essendo la provincia siciliana in cui lo scontrino cashless è diminuito di più (-8,7%), passando da 43,5 euro del 2021 a 39,7 del 2022.

Un effetto, questo, che riflette in sé due tendenze che potremmo definire tra loro complementari: la scelta di effettuare transazioni tramite strumenti digitali, abbracciata come già detto da un numero in costante aumento di acquirenti, e la crescita della disponibilità, da parte degli esercenti,ad accettare i pagamenti con carta – siano esse carte ricaricabili, oggi sempre più usate e disponibili in varie tipologie, di credito o di debito – anche per importi di basso valore. A questo, si aggiungono i pagamenti tramite smartphone e wearable, anch’essi in netto aumento.

Bene anche i pagamenti sugli e-commerce

Oltre a questo, i pagamenti digitali hanno conquistato negli ultimi anni anche un altro primato: con la crescita dello shopping online e degli e-commerce, infatti, i pagamenti effettuati con carte di credito, debito o prepagate sono diventati i più usati anche per gli acquisti sul web.

Ma quali sono i prodotti principalmente acquistati, e quali le piattaforme più utilizzate per lo shopping online? Nella prima categoria rientrano gli articoli di elettronica, di abbigliamento e quelli per la cura e la bellezza della persona. Seguono poi giocattoli e videogames, medicinali e prodotti salutistici, alimenti e bevande, articoli per gli animali domestici e per lo sport e infine oggetti d’arredamento, per il giardino e per il giardinaggio.

Per quanto riguarda le piattaforme preferite, al primo posto si colloca il colosso Amazon, distanziando nettamente i competitor, quali eBay e Zalando. Molto amati anche gli e-commerce di negozi fisici, in particolare quelli di nicchia.