DUE SOGGETTI RESIDENTI NEL QUARTIERE CIBALI POSITIVI AL COVID-19 NON RISPETTAVANO L’ORDINE DI PERMANERE NEL LUOGO DI RESIDENZA, DENUNCIATI

A seguito di segnalazione giunta presso la locale Sala Operativa – successivamente rilanciata anche da alcuni organi di informazione contestualmente informati da diversi cittadini – nella giornata odierna, personale della Digos coadiuvato da personale ASL dell’USCA (Unità Speciali di Continuità Assistenziale) ha proceduto a denunciare due soggetti residenti nel quartiere Cibali segnalati dall’ASP come positivi al Covid-19 che non rispettavano l’ordine di permanere nel luogo di residenza.
I succitati individui sono stati denunciati, alla locale Procura della Repubblica, per la violazione dell’art.260 del Testo Unico delle Leggi Sanitarie che prevede l’arresto fino a 18 mesi e l’ammenda fino a 5000 euro. Sono in corso ulteriori accertamenti per valutare la contestazione del più grave reato di epidemia colposa (punito con la reclusione fino a 5 anni) nonché per ricostruire gli spostamenti dei due al fine di rintracciare le persone con cui hanno intrattenuto i contatti che potrebbero essere state contagiate.
Nella circostanza, si constatava all’interno dell’abitazione la presenza di un estraneo al nucleo familiare per il quale sono state subito adottate le conseguenziali misure di contenimento.
In seguito alla riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto Claudio Sammartino, il Questore di Catania Mario Della Cioppa ha emesso delle specifiche ordinanze, con le quali sono stati ulteriormente intensificati i controlli su strada, con la predisposizione di mirati servizi volti ad assicurare il rispetto da parte dei cittadini e degli esercenti pubblici della vigente normativa emergenziale a tutela della salute pubblica.