E l’Fcd Paternò vede il salto di categoria

95047.it Si è partiti a fari spenti: volutamente e senza troppi clamori. Dalla Terza Categoria per tentare un percorso vuole portare in alto i colori rossoazzurri. L’Fcd Paternò calcio del presidente Alfredo Scinà è nato con la voglia e la passione di tanti. Dalla dirigenza alla tifoseria, la squadra è saldata davvero in un forte senso di appartenenza. E’ pur sempre Terza Categoria, certo. Ma come tutte le cose che partono da principio, è sempre dal basso che occorre partire. E, poi, si vedrà.
Nel frattempo, la formazione allenata da mister Turi Palumbo è al comando del campionato: il salto di categoria non è affatto un miraggio.

Intanto, c’è stato anche l’ottimo lavoro portato avanti dal direttore sportivo, Toni Pesce: gli ultimi arrivi sono stati quelli del bomber Salvatore Borzi (classe ’91) e due puntelli a centrocampo come Emanuele Nigito (proveniente dai cugini del Real Paternò) e l’esterno destro Ciccio Magri proveniente dal Tremestieri.
“La società ha voluto rinforzare una squadra già competitiva perché vogliamo al più presto fare il salto di qualità e trovarsi già quasi pronti per il prossimo anno”, spiega lo stesso Pesce.
Il campionato è ancora lungo. Ma questo Paternò ha fretta di crescere.