E’ SCOMPARSO MOHAMMED HUSSEIN, 10 ANNI, DALLA STRUTTURA DI SANTA MARIA DI LICODIA: L’APPELLO DI “CHI L’HA VISTO?” SU RAI TRE

Nella serata di ieri, la trasmissione televisiva “Chi l’ha visto?” su Rai Tre ha lanciato un appello urgente per aiutare a ritrovare Mohammed Hussein, un bambino di 10 anni di nazionalità tunisina, scomparso nella giornata di oggi, 13 Marzo 2024, a Santa Maria di Licodia.

Mohammed, alto circa 145 centimetri, con occhi e capelli castani, è stato visto per l’ultima volta mercoledì 13 marzo, intorno a mezzanotte, nella sua stanza presso una struttura a Santa Maria di Licodia, in provincia di Catania.

L’appello della trasmissione sottolinea l’importanza di trovare Mohammed al più presto possibile. Il bambino era vestito con un pigiama, possibilmente delle marche “Adidas” o “Nike”.

Le autorità e i volontari sono stati mobilitati per la ricerca di Mohammed, e si invitano tutti coloro che possono fornire informazioni utili a contattare immediatamente le autorità locali o la trasmissione “Chi l’ha visto?”.

La comunità è invitata a unirsi agli sforzi di ricerca per riportare Mohammed sano e salvo alla sua famiglia.

Il cuore della nostra comunità è pieno di apprensione, è l’appello del Sindaco di Santa Maria di Licodia, Giovanni Buttò per la sorte del bambino di dieci anni che si è allontanato dalla propria abitazione nella notte scorsa.

In qualità di primo cittadino, condivido profondamente questa preoccupazione e rivolgo un appello urgente a tutti coloro che possono contribuire al suo ritrovamento.

Chiedo con fermezza e premura a chiunque abbia visto o sappia qualcosa riguardo a quanto accaduto di comunicare tempestivamente alle Forze dell’ordine ogni informazione utile, anche in forma anonima se necessario. Il senso di umanità che ci accomuna deve prevalere in questo momento di bisogno, e ogni piccolo dettaglio potrebbe essere cruciale per riportare il bambino sano e salvo tra le braccia della sua famiglia.

Appello altresì ai Responsabili degli organi istituzionali preposti affinché rafforzino e coordinino gli sforzi investigativi già in atto per individuare il nostro giovane concittadino. Ogni risorsa e ogni competenza devono essere impiegate per garantire una ricerca efficace e immediata.

Invito infine tutta la comunità cittadina e i nostri vicini dei paesi limitrofi a unirsi a noi in solidarietà e sostegno. In queste ore difficili, l’unità e la collaborazione di tutti sono fondamentali per favorire il ritrovamento del bambino. Ogni gesto di solidarietà e ogni sforzo condiviso ci avvicineranno sempre di più al lieto fine di questa vicenda.

Uniamo le forze, manteniamo viva la speranza e continuiamo a lavorare insieme per riportare il nostro bambino a casa. La nostra comunità è forte e resiliente, e insieme supereremo anche questa prova.