EMERGENZA BUONI PASTO: LA PROPOSTA DELL’EX ASSESSORE RAU

✔️A PATERNÒ

IL SINDACO METTE A DISPOSIZIONE DELLE FAMIGLIE BISOGNOSE 10 MILA EURO.

⭕️ NON BASTANO

COME POSSONO 10 MILA EURO DIVENTARE 37 MILA EURO ??? FACILE !!!

Credo che tutti siamo d’accordo con il Sindaco, e non potremmo non esserlo, quando dice (freedom24news del 11 aprile 2020):

“i Servizi Sociali del Comune di Paternò stanno lavorando con un impegno fortissimo e con tutta la dovuta attenzione. Abbiamo messo in campo aiuti racimolando il più possibile dal nostro bilancio ancor prima che Stato e Regione Siciliana si attivassero”

e ancora il sindaco continua,

“Imprenditori anonimi si sono resi disponibili ad importanti donazioni in generi alimentari che piano piano stiamo distribuendo alle famiglie meno fortunate. I singoli cittadini stanno donando e acquistando ogni giorno beni di prima necessità che transitano dai nostri Servizi Sociali per giungere alle famiglie più in difficoltà”

🟢Quindi, la città sta rispondendo: singoli cittadini, associazioni, forze dell’ordine , personale sanitario, imprenditori, commercianti, un po’ tutte le categorie, chi più chi meno sta facendo la propria parte senza risparmiarsi, e anzi rispondendo alle esigenze della città in un momento particolare della nostra vita.

Ora, sicuramente apprezzabile che il Sindaco abbia racimolato il più possibile dal bilancio comunale, pare , da quanto appreso 🔹10.000 euro, anche se non sappiamo se questi sono inclusi dei 3000 euro messi a disposizione dall’ AMA ( acquedotto ) …. ma questo poco importa !

Quello che invece va sottolineato, è che i buoni finanziati con fondi comunali ( i famosi 10 mila euro o quasi !) sono 🔺ESAURITI🔺!!!

OVVIO CHE SONO ESAURITI !!! si tratta di una risorsa esigua a fronte di tante esigenze, di tante famiglie bisognose … e meno male che la città risponde !

COSA PUO FARE IL SINDACO PER RACIMOLARE ALTRI FONDI COMUNALI ???

QUALE È LA PROPOSTA CHE IL SINDACO DOVREBBE ( DEVE A NOSTRO AVVISO ) ACCOGLIERE ???

Annullare la delibera di giunta n. 317 del 23 Dicembre 2019 con la quale il Sindaco ha prelevato dal fondo di riserva ordinario e di cassa euro 26.796 per elargire incarichi ad :

1. Esperto in materie culturali

2. Portavoce del sindaco per l’anno 2020

Ora, senza entrare nel merito delle competenze dei due stimabili professionisti, certamente entrambi all’altezza di ricoprire il relativo incarico assegnato, posto che il fondo di riserva del sindaco per definizione è utilizzato per esigenze straordinarie di bilancio, ci si chiede, 🔹quali esigenze straordinarie vengono configurate nella ♦️nomina di un esperto alla cultura e di un ♦️portavoce ?

Oggi non credo sia possa fare “cultura” ne tanto meno sia necessario un “portavoce” , aggiungo purtroppo vista la situazione che viviamo !!!

Si ritiene dunque opportuno adesso ( ma anche prima ), utilizzare le ulteriori somme di euro 26.796 per far fronte ai bisogni della città per sopravvenute esigenze di interesse pubblico.

In questo modo il sindaco avrebbe la possibilità, come lo stesso dice di “racimolare” altri fondi comunali necessari per fra fronte alle famiglie bisognose”.

🟢Una boccata di ossigeno in più per CHI HA BISOGNO !

Considerato che il sindaco come dichiara è pronto ad ascoltare tutti , ci auguriamo possa prendere in considerazione tale proposta , la Città ne sarà grata !

Nessuna polemica , timidi suggerimenti , proposte serie !