ETNA: BOLLETTINO DELL’ISTITUTO NAZIONALE DI GEOFISICA E VULCANOLOGIA

L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che a seguito di un sopralluogo eseguito nelle prime ore del mattino di oggi 1 giugno da personale INGV, è stato possibile accertare che continua l’attività effusiva dalle fessure eruttive che si sono attivate nella giornata del 30 maggio.

Continua anche la vivace attività di spattering, che caratterizza il segmento di quota 2850 m. della fessura eruttiva alla base sud orientale del Nuovo Cratere di SE.

Le condizioni meteo, caratterizzate dalla persistenza di una consistente copertura nuvolosa, non hanno consentito precise osservazioni dei fronti lavici, che tuttavia rimangono confinati all’interno della Valle del Bove.

L’andamento dell’ampiezza media del tremore vulcanico continua a mostrare un trend in leggero decremento, attestandosi su livelli medi ma non confrontabili con quelli registrati prima dell’inizio dell’eruzione.

Le foto sono state scattate da Marco Neri (INGV-OE) durante il sopralluogo nel mattino del 1 giugno.