STROMBOLI, ESPLOSIONE ALLE 06.14: TREMORE IN AUMENTO E TRABOCCO LAVICO NELLA SCIARA DEL FUOCO”

L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, ha registrato un’intensificazione dell’attività vulcanica sull’Etna nelle prime ore di questa mattina. L’evento più rilevante è stato la formazione di un trabocco lavico, il cui fronte rimane confinato nella parte alta della Sciara del Fuoco.

Il trabocco si è generato alle ore 05:20 UTC, in seguito a un’esplosione più intensa rispetto alla norma, avvenuta alle 05:14 UTC. L’esplosione ha prodotto materiale piroclastico che si è incanalato nella parte alta del canyon.

Dal punto di vista sismico, alle 05:14 UTC è stato registrato un segnale di energia leggermente superiore alla norma, direttamente associabile all’evento esplosivo. Successivamente, è stato osservato un incremento significativo del tremore vulcanico, con un picco di ampiezza che ha raggiunto livelli molto alti, durando circa cinque minuti. Attualmente, l’ampiezza del tremore rimane su valori alti, segno di una persistenza dell’attività.

Le reti di monitoraggio delle deformazioni, sia clinometriche che GPS ad alta risoluzione, non hanno evidenziato variazioni significative legate all’evento. Questo indica che, al momento, non ci sono segnali di pressioni crescenti nel sistema vulcanico.

Gli esperti dell’Osservatorio Etneo continuano a monitorare l’attività del vulcano, che rimane sotto attenta sorveglianza. La situazione sembra al momento confinata e non desta preoccupazioni immediate per le aree circostanti. Tuttavia, si consiglia di seguire eventuali aggiornamenti ufficiali.