FALCONE (FI), ‘NESSUNA CONSEGUENZA DA DICHIARAZIONI COLOSIMO ‘

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

“Abbiamo appreso delle dichiarazioni della presidente Colosimo, ma vorremmo ricordare che ho dichiarato i due procedimenti in corso già dalla mia elezione alle ultime Regionali e dalla mia nomina ad assessore all’Economia. Nulla ci vieta di correre a questa tornata elettorale.

Del resto ad oggi in Italia, per fortuna, non è stato ancora istituito alcun reato di ‘impresentabilità». Così l’assessore della Regione Siciliana Marco Falcone, candidato per Forza Italia alle Europee del prossimo giugno. “Le valutazioni della Commissione Antimafia – prosegue Falcone – attengono a un piano che prescinde dall’ambito penale e che non incide sul percorso in atto.

Rassicuriamo gli amici che in queste ore ci hanno mostrato vicinanza e sostegno, invitandoli a dare il massimo in questi ultimi dieci giorni di campagna, per poter realizzare a Bruxelles in progetto di ‘Europa dei fatti'”. Falcone è stato rinviato a giudizio dopo due inchieste: una a Catania su presunti favori a una dipendente della Società interporti siciliana (tentata concussione), una a Palermo sulla governance dell’Istituto autonomo case popolari (induzione indebita a dare e promettere utilità).