Giro d’Italia: motociclista investito non è morto, ma è grave

Non e’ morto, ma in gravi condizioni il motociclista del servizio d’ordine travolto da un’auto che ha violato i blocchi posti a protezione dei ciclisti del Giro d’Italia. Contrariamente a quanto comunicato in un primo momento dall’Anas, il 48enne trasportato all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta, e’ sottoposto a un complesso intervento chirurgico per una vasta emorragia cerebrale. Lo scontro si e’ verificato prima dell’avvio della quinta tappa, sulla statale 640 ‘Strada degli Scrittori’, ad Agrigento. Dalle prime informazioni l’automobilista, dopo avere forzato uno sbarramento disposto dagli organizzatori, nonostante il presidio delle squadre Anas, e’ entrato in un tratto chiuso al traffico per via della manifestazione sportiva, investendo il motociclista del servizio d’ordine. L’uomo e’ stato trasportato tramite elisoccorso in ospedale. L’automobilista, un italiano di circa sessant’anni, spiega sempre l’Anas, e’ stato fermato. La procura di Agrigento ha aperto un’inchiesta