GRAMMICHELE, RAPINATORE SERIALE CONDANNATO A CINQUE ANNI DI RECLUSIONE

I Carabinieri della stazione di Grammichele hanno arrestato il 20enne Joshua Montalbano, del posto, già agli arresti domiciliari con obbligo di indossare il braccialetto elettronico, in esecuzione di un ordine per la carcerazione emesso dall’autorità giudiziaria.

Due le condanne cumulate dal reo: una emessa dalla corte di Appello dei Minori di Catania che lo ha condannato a 2 anni di reclusione, poiché ritenuto colpevole della rapina commessa a Grammichele il 3 giugno 2015 nei confronti di un giovane turista francese. Quel giorno, con l’aiuto di un complice, strappò la collanina dal collo alla vittima minacciandola apertamente di non sporgere denuncia.

L’altra emessa dal Tribunale di Caltagirone che lo ha condannato a 3 anni di reclusione, poiché ritenuto colpevole di rapina aggravata in concorso, reato commesso a Grammichele il 31 ottobre 2018. Quella sera, con l’aiuto di un complice, armato di pistola (poi risultata una scacciacani) e un coltello, fece irruzione in successione in un panificio, dove si impossesso di parte dell’incasso, e in una pizzeria luogo in cui sottrasse direttamente il registratore di cassa.

In ambedue i fatti i Carabinieri riuscirono a smascherarlo fornendo il quadro probatorio all’autorità giudiziaria che ne ha consentito la condanna.

L’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato rinchiuso nel carcere di Caltagirone.