“Il fallimento di questa amministrazione trascina tutti: maggioranza e opposizione”

95047.it Consigliere Alfio Virgolini, partiamo dal momento che sta vivendo il consiglio comunale.
“In consiglio in questo momento non c’è alcun intervento propositivo: né da parte dell’amministrazione né confronti dei problemi della città. Si fa consiglio da tempo solo su questioni che, francamente, interessano poco alla gente”.

Togliamoci subito il dente: è, dunque, tutta colpa dell’amministrazione?

“Cosa vuole che le dica: gli unici atti portato in consiglio in tutta fretta sono stati il Bilancio, il Piano triennale delle opere pubbliche e dei debiti fuori bilancio. Non ci sono progetti per questa città; non ci sono richieste di finanziamento. Siamo fermi”.



Secondo questo quadro se siamo fermi adesso immaginiamo tra un anno quando, di fatto, scatterà la campagna elettorale.

“Ormai non c’è più tempo per recuperare. Questa amministrazione lascerà il nulla. Il vuoto”.

Sta disegnando una catastrofe.
“Chi verrà dopo dovrà rimboccarsi le maniche e ricominciare da sotto zero. Se questo è quello che ha prodotto l’amministrazione del cambiamento, la gente e la politica avranno modo di prenderne atto”.



Però, tanti si lamentano anche del poco che fanno i consiglieri comunali.
“Il consiglio comunale ha compiti di controllo e proposizione: abbiamo proposto regolamenti e atti di indirizzo all’amministrazione su come abbassare le tasse ed migliorare la vita di questa città. Sindaco e giunta ascoltano poco il consiglio e boicottano i nostri atti di indirizzo”.



Mi porti un esempio.
“Sui tavoli degli uffici comunali vi sono almeno venti nostre proposte di delibera che giacciono e lì e quando arrivano in consiglio, arrivano senza pareri. Non ricordo un consiglio comunale del genere: improduttivo sotto tutti i punti di vista”.



Siete improduttivi ma fate centinaia di commissioni consiliari all’anno: mi dica, non è un controsenso?

“Le commissioni hanno un compito: che è quello di vigilare e di proporre. Vediamo tante cose che non vanno in città e le commissioni lavorano su questo. Forse c’è anche anche qualcuno che firma e se ne va: ma quasi tutti i consiglieri lavorano, dall’inizio alla fine dei lavori”.

Ma tutte queste riunioni, servono o no?

“Le commissioni si sono sempre fatte e quelle propositive vanno assolutamente fatte. Per quanto mi riguarda sono dalla parte di chi lavora a fondo e non per il semplice gettone di presenza”.



95047.it chiede la pubblicazione on line dei verbali di commissioni: lei è d’accordo?
“Questo è un passaggio importante: sono assolutamente favorevole. E’ anche previsto nella nuova modifica di regolamento che andremo a fare. E’ anche una questione di trasparenza”. 



In consiglio come in città, la sensazione è che si sia divisi in mille gruppi, gruppetti e anime.
“Questo perché vi è l’assenza dei partiti e di un progetto politico che accomuna. Io penso che tutte questi gruppi frastagliati devono avere contezza che bisogna ricominciare a parlare di cose serie individuando un percorso che sia utile alla città. Servono persone nuove che vogliano spendersi per questa città: ma devono anche avere idee capaci di risollevarla la città”.

Ma in mezzo a tutta questa confusione secondo lei ritiene che potrebbe davvero nascere qualcosa?

“Io ritengo che si deve provare a costruire qualcosa assieme a tutte le parti sane della città”. 



E i suoi “alleati” quali potrebbero essere?

“Guardi, io non ho mai guardato dal mio punto di vista ad appartenenze di centrodestra o di centrosinistra. Lo ripeto: occorre lavorare con le parti sane della città. In questo momento ho un’idea su chi andare ad “investire” che tengo per me; vedo tante realtà del mondo dell’associazionismo che si stanno muovendo e penso che prima possibile si debba interagire assieme”.



Ma voi che rappresentate istituzionalmente la città, come fate a non sentirvi almeno in parte responsabili di quello che sta accadendo?
“Noi ci sentiamo responsabili. Ma non abbiamo nemmeno la possibilità di contribuire a migliorare le cose perché c’è un’amministrazione assente che non ascolta chi ha voglia di fare”.



E, secondo lei, perché?

“Molte volte per gelosia o anche solo perché non si vuole dare credibilità a chi la pensa diversamente. Noi ci sentiamo corresponsabili di quello che è un fallimento di questa amministrazione. Ammetto che alcune volte ho avallato le cose che ci proponeva l’amministrazione: ma è stato tutto inutile. In questo fallimento ci stiamo cadendo tutti, maggioranza e opposizione”.

2 Comments

  1. Carissimo consigliere Virgolini accetto quello che ha detto però quando si è votata la sfiducia al Sindaco mi sembra che Lei non ha preso nessuna posizione anzi se no sbaglio lei era contrario alla mozione de sfiducia ,quindi oggi non può fare questo discorso sii più coerente.

  2. SE HO CAPITO BENE SI TRATTA DI UNA GRANDE ABBUFFATA RISERVATA AGLI ADDETTI AI LAVORI, MENTRE I CITTADINI PAGANO, TACCIONO E SUBISCONO.
    INFATTI IN TUTTO QUESTO FAR NIENTE O PEGGIO GRAVE DANNO, SINDACO,CONSIGLIERI ED ASSESSORI RISCOTONO REGOLARMENTE E PUNTUALMENTE I LORO MERITATI COMPENSI.
    BRAVI!!! COMPLIMENTI!!!!!!!!!!!!!!!!!!TORNERETE AD ESSERE INDEGNI CONCITTADINI PER IL RESTO DEI VOSTRI GIORNI
    MA RAPPRESENTANTI DEL POPOLO SPERO DI NO.

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