
Il talento portoghese Joao Felix continua a ritrovarsi nel calcio europeo. Dopo un trasferimento di alto profilo all’Atlético Madrid, un periodo in prestito infruttuoso al Chelsea e un periodo controverso al Barcellona, ora si ritrova al Milan. Riusciranno i giganti italiani a diventare la squadra in cui Felix rivelerà finalmente il suo potenziale? Puoi scommettere sulle partite del Milan e delle altre squadre di Serie A su 22bet IT, che offre ottime condizioni per gli scommettitori.
Carriera instabile di Joao Felix: le cose non sono andate bene dopo il Benfica
Quando Joao Felix ha fatto il suo debutto nella squadra principale del Benfica, molti esperti lo hanno subito soprannominato il “nuovo Ruy Costa” o addirittura il “Ronaldinho portoghese”. In effetti, la sua tecnica, il dribbling e la capacità di trovare soluzioni fuori standard in campo sono stati ammirati. Nella sua prima e unica stagione completa con il Benfica (2018/19), Felix ha segnato 15 gol nel campionato portoghese, aiutando la squadra a vincere il titolo e diventando il momento clou della stagione.
Il suo gioco ha attirato l’attenzione dei migliori club d’Europa, ma inaspettatamente è finito all’Atlético Madrid. Per 126 milioni di euro, Felix è diventato il trasferimento più costoso nella storia dei Rojiblancos, ma fin dai primi mesi è diventato evidente: il calcio di Diego Simeone non è del tutto adatto al giovane portoghese.
I problemi di Felix all’Atlético sono iniziati nella sua prima stagione. Una rigida disciplina tattica, un elevato volume di lavoro difensivo e un’enfasi sul calcio di contropiede non hanno permesso alle sue capacità creative di emergere. Felix, abituato alla libertà in campo, non rientrava nei rigidi schemi di Simeone. Di conseguenza, non riuscì mai a diventare un giocatore indispensabile della prima squadra e la sua influenza sul gioco della squadra rimase minima.
Perché il Chelsea ha speso 52 milioni per un giocatore e lo ha ceduto di nuovo?
Nel gennaio 2023, il Chelsea, avendo problemi di personale in attacco, ha preso inaspettatamente Felix in prestito. Il club londinese ha pagato 11 milioni di euro per sei mesi (senza diritto di riscatto), cifra che già sembrava gonfiata. Inoltre, nella sua prima partita con il Chelsea, il portoghese si è guadagnato un cartellino rosso e il suo debutto è stato un fallimento.
Tuttavia, Felix si è gradualmente adattato alla Premier League e ha mostrato buone prestazioni individuali. Ha segnato dei gol meravigliosi, ma nel contesto generale della stagione debole del Chelsea (il club ha concluso la stagione al 12 ° posto), il suo prestito non sembrava molto vincente.
In estate, il Chelsea non ha acquistato Felix, che è tornato all’Atlético, ma non è rimasto lì a lungo. Il Barcellona si è unito alla lotta per il giocatore e lo stesso Felix ha dichiarato apertamente che sogna di giocare per questo club. Xavi ha sostenuto la sua mossa, credendo che si sarebbe adattato perfettamente al modello offensivo del Barça.
Tuttavia, in Catalogna non riuscì a diventare una figura chiave. Sì, a volte ha mostrato dei momenti interessanti, ma nel complesso è rimasto incoerente. Inoltre, la situazione finanziaria del Barcellona non gli ha permesso di riscattare il contratto, quindi dopo la fine della stagione si è ritrovato di nuovo senza un futuro definito.
Un’altra possibilità data: tocca a Felix
Ora il destino di Felix sta prendendo una nuova svolta: è finito a Milano. La domanda è se riuscirà finalmente a realizzare il suo enorme potenziale in Italia.
Il Milan è una squadra a cui piace lavorare con attaccanti tecnici. Negli ultimi anni qui sono emersi calciatori come Rafael Leau, Theo Hernandez e Brahim Diaz. Forse la Serie A sarà un ambiente più confortevole per Felix, dove potrà aprirsi senza eccessive pressioni.
Un altro fattore importante è il modello di gioco del Milan. In squadra, João può posizionarsi sotto l’attaccante o sulla fascia dell’attacco, guadagnando più libertà. Questo è lo stile che giocava al Benfica e forse questo approccio gli permetterà di tornare alla sua forma migliore.
Ma ci sono anche dei rischi. Innanzitutto la preparazione fisica: in Serie A serve più resistenza che nella Liga. In secondo luogo, la concorrenza: Leau e Pulisic si sono già affermati nella formazione titolare, il che significa che Felix dovrà lottare per un posto al via.
João Felix ha forse l’ultima possibilità di rilanciare la sua carriera in un top club. Il Milan potrebbe essere la squadra ideale per ritrovare fiducia e stabilità. Tutto, però, dipenderà dallo stesso portoghese: riuscirà finalmente a essere all’altezza delle aspettative e a dimostrare che il suo talento ha un posto nel calcio d’élite?