La bagarre sul consiglio rinviato, Prg, viabilità e costruzione del supermarket

95047.it Riceviamo e pubblichiamo:

“L’ennesimo rinvio della seduta, testimonia il disorientamento della maggioranza e l’inconsistenza di un piano di lottizzazione, che così formulato, rischia di danneggiare la città, considerato che nessuno degli Amministratori si è preoccupato di verificare l’impatto che il progetto avrà sulla viabilità di una zona nevralgica della città. Ma è mai possibile che si faccia ancora riferimento ad un piano regolatore scaduto da anni, e inadeguato a promuovere lo sviluppo del territorio? L’assessore all’urbanistica, invece di lavorare alla revisione di uno strumento vitale per la pianificazione del territorio, cioè il PRG, continua a prendere in giro l’intelligenza dei cittadini, rinviando continuamente l’argomento e limitandosi semplicemente ad invitare i tecnici locali a presentare manifestazioni d’interesse. La stessa arroganza che ha indisposto l’intero Consiglio Comunale, portando maggioranza e minoranza a votare congiuntamente il rinvio della seduta. Assessore che non è stato in grado di evidenziare le ricadute positive per il territorio, né di rasserenare gli animi dei consiglieri indecisi di fronte ai tanti interrogativi che circondano il piano di lottizzazione in oggetto.

Tutto ciò, evidenzia il fallimento di un’azione politica miope e di un assessore/consigliere che non ha capito l’importanza di aggiornare e rivedere lo strumento urbanistico alla luce dei cambiamenti avvenuti nel tessuto urbano, per programmare lo sviluppo della città e individuare le zone idonee ad ospitare gli insediamenti produttivi, così di attirare investimenti e promuovere il vero sviluppo di cui ha bisogno la città.

Speravamo che il nuovo assessore/consigliere riuscisse a rilanciare questioni importanti quali i rifiuti e l’urbanistica, oltre a dettare un cambio di marcia nella Giunta Mangano, in realtà è stato solo in grado di aumentare i dissapori all’interno di una maggioranza indispettita dal doppio ruolo ricoperto, e dall’anarchia di un assessore che forse ha perso l’umiltà e la serenità per amministrare una città difficile come la nostra. Probabilmente, la scelta migliore sarebbe quella di rassegnare le proprie dimissioni.

Perché si procede ancora a colpi di varianti e piani di lottizzazione, senza preoccuparsi delle conseguenze per la città?
Forse a qualcuno fa comodo rinviare la revisione dello strumento urbanistico, cosi da elaborare discrezionalmente l’espansione della città senza far riferimento a regole precise?

Anche perché, è vero che il PRG originariamente considerava l’impatto del flusso veicolare, ma è anche vero che a distanza di circa 13 anni, le condizioni sono cambiate, sia per il naturale aumento delle vetture presenti sulle nostre strade, sia per la presenza di call center e attività commerciali che determinano una maggiore concentrazione di traffico, e questo un assessore attento e responsabile non può non saperlo. Senza dimenticare un altro fondamentale aspetto, cioè che il professor Gabrielli (progettista del nostro PRG), ha pensato si ad una zona produttiva commerciale, ubicata in quell’area, ma facendo riferimento non a singoli piani di lottizzazione che danneggiano il flusso veicolare della città e mettono a rischio la sicurezza stradale, ma ad un piano più complessivo di lottizzazione, che prevedesse strade interne di accesso e opere di urbanizzazione funzionali all’insediamento produttivo/commerciale.

Noi della minoranza denunciamo da tempo questo stato di cose, queste inadempienze che danneggiano l’interesse collettivo, privando il paese di una prospettiva futura, ma senza ottenere ascolto.
C’è tensione nell’aria, si percepisce un clima particolare in consiglio comunale, un assessore che non riesce a tenere salda la maggioranza, né i nervi dei suoi componenti, rischia di far saltare l’approvazione di un piano di lottizzazione che, con le dovute correzioni migliorative, poteva trovare il favore di larga parte dei consiglieri comunali. Per non parlare della confusione che si è generata, e delle “trattative private” tenutesi in questi giorni, per convincere gli indecisi, e blindare un piano di lottizzazione che ha già suscitato parecchie polemiche in città e ha messo a nudo, per l’ennesima volta, la fragilità della maggioranza. Troppi passi falsi, troppe fretta di approvare, cosa c’è dietro questo piano di lottizzazione??? Lo spieghi in fretta l’assessore, la città ha bisogno di sapere e capire.

Concludiamo ribadendo che non siamo pregiudizialmente contrari a nessun progetto di sviluppo, ma vogliamo soltanto tutelare gli interessi dei cittadini e valutare responsabilmente il piano, per questo motivo, abbiamo richiesto maggiori verifiche circa il rispetto del codice della strada su accessi e passo carrabile, lo studio dell’impatto sul traffico, il rispetto del piano parcheggi pertinenziale, il calcolo degli oneri di urbanizzazione secondari e la validazione del computo metrico da parte dell’ufficio lavori pubblici per le opere da cedere al comune”.

I consiglieri comunali: Valore, Furnari, Mannino, Rau, Faranda, Fallica, Virgolini e Signorello.