La Prefettura: “I reati a Paternò sono diminuiti”

95047.it Il comunicato stampa diffuso dalla Prefettura di Catania:

“Nella mattinata odierna si è tenuta in Prefettura una riunione per esaminare le dinamiche dei fenomeni di microcriminalità che hanno di recente interessato il territorio paternese.
All’incontro, presieduto dal Prefetto Maria Guia Federico, oltre ai Vertici provinciali delle Forze dell’Ordine, ha partecipato il Sindaco Mauro Mangano accompagnato dal vicesindaco Carmelo Palumbo.

L’analisi della situazione di Paternò ha evidenziato che il numero dei reati consumati in quel territorio è, nel complesso, diminuito ma sono state attuate nuove modalità, quali lo sfondamento delle vetrine dei negozi anche in ore diurne, che hanno creato forte apprensione e senso di insicurezza sia tra i commercianti che nella cittadinanza in genere.
La presenza delle Forze dell’Ordine nel Comune di Paternò è significativa con 60 carabinieri, 25 militari della Guardia di Finanza e 32 vigili urbani. Inoltre, nelle attività di controllo del territorio concorre anche la Polizia di Stato con il piano “Trinacria”.
Nel corso dell’approfondimento è apparso evidente che il superamento delle attuali criticità non può essere affidato ad un mero aumento delle unità in servizio, ma piuttosto ad una maggiore sinergia che consenta lo svolgimento di mirate attività istituzionali a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica alle Forze di Polizia e di altre attività non strettamente rientranti in tale ambito alle altre forze in campo.
In proposito è stato espresso da tutti i presenti l’avviso che il ricorso a forme di sicurezza partecipata costituisca un valido strumento di governo del territorio proprio delle autorità che deve integrarsi con la funzione di controllo del territorio propria delle Forze di Polizia.

In tale contesto anche i cittadini e le categorie interessate devono fare la loro parte utilizzando moderni sistemi di difesa passiva e fornendo, ove necessario, una leale collaborazione alle Forze dell’Ordine.
In conclusione il Prefetto ha assicurato che comunque verranno disposti controlli straordinari in quel territorio che saranno rivolti al contrasto di qualsiasi forma di illegalità. Tanto nella considerazione che la moderna accezione di sicurezza non consiste più nella sola attività di prevenzione e repressione di polizia, ma investe la qualità della vita e la garantisce anche attraverso il miglioramento dei servizi sociali, l’esecuzione di programmi di risanamento del degrado urbano, gli interventi di educazione e promozione sociale, i piani di contenimento delle aree di emarginazione”.

3 Comments

  1. Caro Direttore, ad apportare valore al suo articolo e per rafforzare la tesi del prefetto poteva almeno riportare qualche dato ufficiale.

  2. “I reati a Paternò sono diminuiti”. Ma unni??? Ma parliamo davvero di ciò che sta succedendo nella nostra città? Ma che statistiche hanno? Ma davvero pensano che gli crediamo?? Poveri noi…

  3. A Paternò ci sono 32 vigili urbani?????????? Il Comandante dei Vigili e l’Assessore preposto si dovrebbero VERGOGNARE!!!!

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